Istituto Pellati: la professoressa Matelda Lupori va in pensione, il suo saluto prima del pensionamento

Riceviamo e pubblichiamo

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La notizia che da un pò girava in sordina, ora è ufficiale.

La professoressa Matelda Lupori, che ha diretto il Pellati negli ultimi 7 anni, va in pensione. “Non una fine” dice lei ” ma un nuovo inizio.. Devo ammettere che mi addolora molto, ma credo fosse il momento giusto. E tra l’altro, la comunicazione ufficiale arriva in coda ad una settimana davvero speciale.

Abbiamo iniziato con due giorni di cogestione: lezioni organizzate in accordo tra studenti e docenti, su tematiche a largo spettro, che hanno permesso ad ex docenti amati dagli studenti di tornare a farci lezione, a medici ed esperti vari di presentare il proprio lavoro, al mondo del volontariato di farsi conoscere direttamente, a studenti esperti in un certo settore di fare lezione, non solo ai compagni ma anche ai propri docenti. Classi aperte ed orario autogestito: grazie ad una piattaforma informatica creata da un gruppo di studenti, ciascuno poteva organizzare la propria scaletta, cambiando aula ad ogni campanella per seguire le proposte che più lo interessavano. 5 scelte possibili per ogni mattina, invece che le classiche 6 ore di scuola, in modo da allargare anche i periodi liberi, per riprendere a parlarsi tra studenti di classi diverse, o finire una discussione… E io ho potuto girare un pò, godermi lo spettacolo di ragazzi attenti, impegnati ad ascoltare e discutere, a costruire pupazzi che ti salutano quando gli vai incontro, a gareggiare nello sport e nel debate…

Mercoledi Festa di chiusura dell’anno scolastico, con presentazione dei lavori fatti nei gruppi di progetto iniziati grazie ai finanziamenti del Ponte Estate : voci, fiato, mani e corpi che lasciano uscire quello che abbiamo dovuto tenere fermo per due anni di pandemia… e lo fanno in modo accurato dal punto di vista artistico. Finiamo con FRAGILITA’, la canzone che loro hanno interamente creato e che resta la “nostra” canzone.
Vengono a far festa con noi amici vecchi e nuovi: Ausilia Quaglia e Marco Gabusi, da sempre vicini al Pellati, Santero e Guastello, finanziatori delle nostre borse di studio, Paolo Moretto di Buisness Network International, Elodie Artusio e Pia Giovine, con i quali abbiamo negli anni instaurato una proficua collaborazione, Pier Paolo Verri e Valeria Verri, in rappresentanza dell’intera giunta e del sindaco, impegnato per compiti istituzionali a Torino, Cristian Vercelli , ex membro del Consiglio di Istituto e oggi tra i più giovani sindaci d’Italia, che ci ha regalato la possibilità di conoscere direttamente l’Assessore Regionale Elena Chiorino.
Concludiamo col Canta@prof, per dire che la voglia di lasciar uscire le emozioni accomuna docenti e ragazzi, oggi più che mai.

Giovedi e venerdi scrutini: torniamo a farli in presenza, dopo due anni di videocall. Ci siamo dati dei tempi lunghi, perchè ci serve parlare con attenzione di ogni singolo caso, fare del nostro meglio per capire qual’è la soluzione giusta per ciascuna situazione. Magari anche dovendo discuterne a lungo e dovendo sostenere tesi contrapposte, perchè non sempre è evidente qual è il bene per quello specifico studente.
E siccome io voglio presenziare a tutti gli scrutini, per i docenti sono lunghi anche i tempi di attesa tra uno scrutinio e il successivo. Esco ogni tanto, un attimo, a guardarli mentre aspettano, mi stupisco di un nuovo affiatamento tra loro, anche questo frutto di quanto abbiamo patito gli scorsi anni.

Venerdi sera esce ufficialmente l’elenco: Pellati è sede vacante e si apre il giro per la determinazione del nuovo Dirigente, che si concluderà intorno al 15 luglio.
Nel frattempo, si apre quella che è una delle fasi più complesse del mio lavoro: fino al 31 agosto dovrò fare bilanci, chiudere le varie partite amministrative, organizzare tutto quanto è necessario per ripartire al meglio il 1 di Settembre. E poi sarà qualcun altro a continuare questa bellissima esperienza. “