A Portacomaro Stazione sabato l’inaugurazione del defibrillatore

Riceviamo e pubblichiamo


Con una collaborazione tra Pro Loco di Portacomaro Stazione e Società Operaia Agricola di Mutuo Soccorso è nata l’idea di acquistare un defibrillatore da posizionare a Portacomaro Stazione.
Il pensiero è iniziato ancora in epoca pre Covid ed a causa di esso ha avuto qualche rallentamento.

Finalmente ora si è raggiunto lo scopo e sarà installato in Piazza Bergolio Bergoglio, la piazza della Chiesa della frazione di Asti, e sarà inaugurato sabato 11 giugno 2022 alle ore 18:30.
Il progetto nato dal vice Presidente della Pro Loco Giuseppe Cisi è andato a buon fine anche grazie all’impegno e alla passione dei due enti territoriali ma soprattutto, capendo l’utilità di questo importante progetto, ha visto i residenti di Portacomaro Stazione, e non solo, aderire a vario titolo agli eventi utili a raccogliere i fondi necessari per l’acquisto del DAE, o più semplicemente Defibrillatore Automatico Esterno.

Il pranzo a base di cinghiale dell’ 11 novembre 2018, che ha coinvolto quasi 100 commensali, ha generato un ricavato di 1010 €, la distribuzione di ceci e costine del 28 novembre 2021 ha aggiunto altri 415 euro, mentre alle due serate promozionali con ditte che vendevano materassi del 10 febbraio 2019 (580 €) e del 22 marzo 2022 (300 €); si raggiunge un ottimo risultato, al quale si aggiungono le donazioni volontarie degli esercenti locali (Caffè Stazione, Agrifood di Edi Sibona, la Bottega della Stazione e Ambulatorio Veterinario di Tagliano e Bonino, per un totale di 2605 euro.

I costi sono stati di:
– corso per 6 addetti 70 euro x 6 persone (tutte abilitate all’utilizzo) = 420 euro;
– teca da Esterno con allarme e sistema di termoregolazione = 499,00euro;
– acquisto defibrillatore modello I Pad-cusp 1 = 950,00 euro,
tutto più Iva 22% di legge per un totale di 2280,18 Euro.

Come si evince dai numeri c’è una parziale rimanenza economica ma non sufficiente a garantire assicurazioni, cambio piastre e batterie ed eventuali altri corsi di formazione; pertanto alcune altre attività di raccolta fondi saranno avviate nei prossimi anni, per far sì che l’utilizzo del DAE sia sempre funzionale e nel rispetto delle norme vigenti.
Tutti insieme, Pro Loco, Soa e comunità locale abbiamo raggiunto insieme un risultato importante, che forse potrà aiutare qualcuno.

Pur avendo formato con gli opportuni corsi delle persone sul territorio speriamo di non dover mai ricorrere al suo utilizzo ma, casomai servisse, sappiamo di avere uno strumento e del personale idoneo per cercare di salvare delle vite umane e ovviamente estendiamo la possibilità di utilizzo a tutte i mezzi sanitari, d’emergenza e delle forze dell’ordine che essendo nei paraggi ne avessero bisogno.
È un piccolo passo per Portacomaro Stazione ma può essere il passo giusto per salvare qualcuno.

Il Presidente Pro Loco
MARCELLO LAURIA

volantino defibrillatore portacomaro stazione