A Nizza Monferrato è di nuovo tempo di Corsa delle Botti e di Monferrato in Tavola

Conto alla rovescia per il fine settimana più ricco dell’anno a Nizza Monferrato: l’11 e il 12 giugno le vie e le piazze della città del Campanon torneranno a essere la cornice di due attesi appuntamenti, annullati negli scorsi due anni a causa dell’emergenza sanitaria: la Corsa delle Botti e Monferrato in Tavola.

Ad annunciarlo ufficialmente durante la consueta conferenza stampa della scorsa settimana sono stati il sindaco Simone Nosenzo e l’assessore Arturo Cravera. Sabato 11 giugno alle 19 in piazza Garibaldi apertura degli stand gastronomici di Monferrato in Tavola: le 11 Proloco presenti prepareranno piatti e specialità della cucina monferrina in abbinamento con vini locali. Alle 21:30 in piazza del Municipio avverrà il tradizionale rito di pesatura e di marchiatura delle botti, seguito dalle prove di qualificazione tra le vie del centro storico. Intrattenimento musicale a cura di Radio Vega.

Domenica 12 giugno appuntamento imperdibile per tutti gli amanti delle Vespe: alle ore 8 in piazza Garibaldi iscrizione e partenza per la nona edizione del Vespagiro. Alle 12 si riaccendono i fuochi negli stand gastronomici, che resteranno aperti fino alle ore 22; continua l’intrattenimento musicale a cura di Radio Vega e l’animazione per bambini. Alle 15:30 si passa all’evento clou della giornata, la gara di semifinale della Corsa delle Botti, con la gara di finale prevista per le 17:30. Tra i due momenti si potrà assistere all’esibizione della banda musicale cittadina e all’edizione per bambini della corsa delle botti. A conclusione della giornata la premiazione dei vincitori: a contendersi l’ambito premio saranno undici ditte vitivinicole del territorio.

Ogni squadra è composta da tre o quattro spingitori, che si devono alternare a far rotolare le botti, il cui peso è di circa 100 kg. La manifestazione affonda le sue radici nell’Ottocento, quando i garzoni di bottega provvedevano alla consegna delle botti spingendole per le vie del centro e, incontrandosi tra loro, davano vita a piccole ma accese competizioni. “Un ringraziamento particolare va alle Proloco e all’Unpli: senza di loro non potremmo organizzare un evento che si configura come il secondo più importante della provincia a livello gastronomico” puntualizza in chiusura il consigliere delegato alla promozione del territorio, Maurizio Martino.