Domenica scorsa, 15 maggio, Asti ha ospitato la 17esima tappa del Giro d’Italia plogging. Sono stati un centinaio gli eecorunners che suddivisi con quattro carrettini, giallo, rosso, verde e azzurro, hanno percorso i 4 tracciati in città e nelle zone periferiche raccogliendo oltre 400 kg di rifiuti abbandonati.
Paolo Cavaglià, conduttore della cerimonia, dopo aver dato la parola al sindaco Maurizio Rasero e alla professoressa Lavinia Saracco, delegata Coni Asti, ha dato voce a Paola Nebiolo che ha cantato tre brani musicali: l’Inno Nazionale, Va Pensiero e il Brindisi di Verdi. Al campo scuola di via Gerbi erano presenti, oltre a Rasero, Saracco, l’assessore all’Ambiente di Asti Piero Ferrero, gli sbandieratori del borgo Jorio, il vescovo di Asti monsignor Prastaro, Ivana Ristovka, rappresentante dell’Associazione Internazionale per l’Ambiente (associazione che fa capo al saggista e agronomo Roberto Cavallo, appassionato difensore dell’ambiente) e il campione mondiale di plogging Pietro Olocco.
I carrettini stracolmi di rifiuti sono stati accolti con ovazione e la miss Barbara Lupo ha consegnato a tutti gli ecorunners le medaglie ricordo. Alla fine della manifestazione è stata scoperta la panca disegnata con i colori di Asti, con una targhetta che ricorda l’evento ed è stata piantumata una pianta, con l’ausilio dei bambini presenti. Infine, il vescovo ha dato la benedizione. Congratulazioni per l’evento da Massimo Confalonieri, l’ideatore del 1° giro d’Italia di plogging.