Protesta oggi in Comune dello spuntista Alessandro Minnella: “Con il nuovo mercato di Piazza Alfieri non posso più lavorare” foto

Protesta, questa mattina, all’interno dell’androne del Comune di Asti, da parte di Alessandro Minnella, uno spuntista al mercato di piazza Alfieri di Asti, che con con un sit in si è lamentato che con l’attuale regolamentazione del mercato non può più lavorare.

Minnella, che ha 27 anni, dall’anno scorso ha intrapreso l’attività commerciale con “Pagine Erranti“, una libreria mobile montata su un’apecar dove mette in vendita sia titoli bestsellers che libri più di nicchia dell’editoria indipendente, lavorando come spuntista (glispuntisti sono quelli che in possesso della Dia itinerante, non hanno uno specifico stallo assegnato, e si presentano al mercato prendendo il posto dei titolari mancanti in quella giornata ndr).

Con la delibera che ha cambiato la disposizione del mercato, non è più stata data la possibilità agli spuntisti di piazzare il proprio banco : “Non accetto che piazza Alfieri abbia posti vuoti e io debba tornare a casa – afferma Minnellase io non lavoro, non mangio. Ho le bollette e l’INPS da pagare: come faccio andare avanti in questa situazione? Voglio che la spunta debba essere aperta per tutti: Asti per me era una giornata importate. Ho scelto il mercato perché volevo stare vicino alla persone vere, e questa Amministrazione me lo sta impedendo”.

Minnella è rimasto in sit in fino all’incontro con il vice sindaco Marcello Coppo che ha assicurato come il 25 di maggio cadrà la delibera che non permette la spunta in piazza Alfieri. “Dò la mia  garanzia che il 25 maggio la Giunta non prorogherà l’attuale delibera: questo risultato è stato frutto di trattative anche con gli ambulanti fissi” ha spiegato.