Inaugurata ad Asti la mostra sulla Legge 381 e sulla cooperazione sociale piemontese

E’ stata inaugurata oggi, mercoledì 4 maggio, ad Asti, Palazzo Ottolenghi, la mostra “30 anni e oltre di cooperazione sociale. Legge 381/1991”.

Dopo la prima tappa nella città di Alba, la rassegna arriva quindi ad Asti dove sarà di casa fino al 6 maggio, aperta al pubblico dalle 15 alle 18. A 30 anni dalla Legge n. 381/1991, che rappresenta uno spartiacque nel mondo del Terzo Settore riconoscendo per la prima volta il valore delle cooperative sociali, nasce quindi una mostra fotografica itinerante dedicata all’importanza del ruolo ricoperto dalla cooperazione sociale in Piemonte.

L’iniziativa, promossa da Confcooperative Piemonte e Legacoop Piemonte, vuole restituire infatti al grande pubblico la rilevanza, attraverso numeri ma anche scatti emozionanti, del lavoro svolto dalle numerose cooperative sociali che operano quotidianamente per garantire ai cittadini servizi socio-sanitari ed educativi di qualità.

“È un’iniziativa fortemente voluta a livello regionale, ma che abbiamo scelto di far partire dai territori perché sono i luoghi in cui le maglie del tessuto sociale sono più salde, come dimostrato nel corso della pandemia. E sono anche i luoghi in cui sperimentare ed essere più innovativi per offrire servizi sempre più commisurati con i bisogni” ha spiegato il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio.

Mario Sacco, presidente di Confcooperative Asti-Alessandria, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aprire al pubblico astigiano una mostra fotografica dedicata ai primi decenni di vita della cooperazione sociale in Piemonte. E quale cornice migliore del meraviglioso Palazzo Ottolenghi? Con una rassegna di 40 fotografie, che catturano momenti di lavoro e di vita quotidiana, speriamo arrivi forte e chiaro il messaggio della cooperazione piemontese. Ci sono uomini e donne che dedicano il proprio impegno quotidiano alla crescita del territorio e al benessere della comunità: vogliamo che questa diventi un’occasione per celebrarli”.

All’inaugurazione è intervenuto anche il sindaco di Asti Maurizio Rasero: “Grazie per aver scelto di portare questa mostra anche ad Asti, per celebrare un trentennale così importante che è una tappa in un percorso che non finisce qui. I piccoli Comuni sono un luogo privilegiato per la cooperazione, perchè è dove si crea maggiormente il rapporto diretto tra chi offre il servizio e gli utenti, sono luoghi che possono vare la differenza”.

Barbara Daniele, responsabile di LegacoopSociali Piemonte, ha osservato come “questi 30 anni vogliono essere celebrati come un punto di partenza e non di arrivo. Un’occasione per pensare al futuro della cooperazione sociale. Una raccolta di foto che sono testimonianze per dare visibilità a un settore che fa tanto per il welfare territoriale”.

Dopo la tappa di Asti, la mostra itinerante proseguirà trovando casa dal 16 al 22 maggio a Biella, dal 23 al 29 maggio a Verbania, dal 30 maggio al 5 giugno a Torino e concluderà il suo viaggio a Cuneo, dal 6 al 12 giugno.