Gal Terre Astigiane: riaperto il bando per il sostegno alle filiere produttive

Con una dotazione complessiva di 600.00 euro, riapre il Bando Multi operazione per la selezione dei progetti integrati di Filiera (PIF) che coinvolge due operazioni: l’Op. 4.1.1 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole” e l’Op. 4.2.1 “Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”.

Il Bando è volto a sostenere la realizzazione di Progetti Integrati di Filiera a cui devono partecipare, in forma congiunta, più soggetti ciascuno dei quali realizza un intervento nella propria azienda. I progetti di filiera dovranno essere caratterizzati da un insieme correlato di domande di finanziamento (almeno due) proposte da imprese operanti in una o più fasi delle filiere (produzione, prima trasformazione, seconda trasformazione per prodotto finito, commercializzazione, …), le quali dovranno stipulare accordi duraturi, capaci di definire modalità di cooperazione certe e costanti nel tempo, con lo scopo di finalizzare ciascun intervento al perseguimento di un obiettivo comune, come ad esempio il completamento ed il rafforzamento della filiera o il potenziamento dell’organizzazione dell’offerta commerciale.

I beneficiari dell’Operazione 4.1.1 sono gli operatori agricoli in possesso di qualifica di imprenditori agricoli professionali o coltivatori diretti, singoli o associati. È necessario il possesso di partita IVA riferita al settore dell’agricoltura e l’iscrizione al Registro delle imprese presso la CCIAA. I beneficiari dell’Operazione 4.2.1 sono le micro e piccole imprese attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti delle filiere coinvolte.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione di questi interventi ammontano a 350.000 euro per l’Operazione 4.1.1 e a 250.000,00 euro per l’Operazione 4.2.1. Gli investimenti che possono essere proposti vanno da un minimo di 5.000 ad un massimo i 80.000,00 euro, ed è prevista una percentuale del 40% di contributo a fondo perduto sulla spesa ammessa.

Le filiere interessate dal Bando riguardano i settori più caratterizzanti del territorio ma anche produzioni meno diffuse; è possibile presentare domande inerenti le seguenti filiere: vitivinicolo, ortofrutta (compresa la frutta a guscio), lattiero caseario, carne e salumi, erbe officinali, miele, cereali, zafferano, canapa.

“Creare reti di cooperazione sostenibili, basate sulle produzioni di questo territorio, sostenere le attività produttive agricole e ad esse collegate sono gli obiettivi prioritari di questo bando, che rappresentano in pieno quelli che sono gli scopi principali del Gal stesso, che stiamo perseguendo fin dall’inizio delle attività” riassume il presidente Filippo Mobrici.

“Per poter presentare domanda di sostegno, è necessario partecipare ad uno degli incontri informativi collettivi o ad un incontro a sportello concordato con il GAL”, evidenzia la direttrice Maria Beatrice Pairotti. Gli incontri pubblici verranno quanto prima resi noti, mentre si rammenta che l’ufficio è aperto tutti i giorni, dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 12,00 alle 17,00, dal lunedì al venerdì, in via Roma 9, a Costigliole d’Asti.

Intanto per il GAL si avvicina l’appuntamento annuale dell’Assemblea dei Soci, che quest’anno prevede anche la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, precedentemente eletti a maggio 2019, espressione della componente pubblica e privata della cooperativa.