Crea, il Vescovo greco cattolico di Kosice Cyril Vasice parla della crisi ai confini dell’Europa

Cyril Vasil, vescovo greco cattolico della diocesi di Kosice in Slovacchia è stato in Piemonte per due giorni. Martedì sera con il vescovo di Casale Monferrato ha tenuto una conferenza sulla Sinodalità nelle Chiese Orientali e mercoledì a Crea un incontro con il clero della Diocesi di Sant’Evasio.

Le due diocesi hanno sottoscritto nel giugno scorso il gemellaggio tra il Santuario di Crea della Diocesi di Casale Monferrato e quello di Klokociov nella Slovacchia Orientale nella eparchia di Kosice, seguito in particolaare dal rettore del Santuario di Crea, monsignor Francesco Mancinelli (che parla correntemente la lingua slovacca). E recentemente monsignor Mancinelli ed il sindaco di Casale Federico Riboldi hanno portato aiuti e supporto a Kosice per fare fronte all’emergenza umanitaria dei profughi ucraini in fuga dalla guerra nel loro Paese.

Mercoledì pomeriggio poco prima che il vescovo Vasil ((già segretario della Congregazione delle Chiese Orientali a Roma) partisse per la Slovacchia, lo abbiamo incontrato, alla presenza del rettore Mancinelli, nella storica sala dove dopo la fine della seconda guerra mondiale Alcide De Gasperi incontrò il ministro francese Bidault. Ne è nata una interessante intervista su quanto sta accadendo in quel tratto del Confine Orientale dell’Unione Europea, dove si sono riversati sinora 360mila profughi ucraini, soprattutto donne e bambini, su quella che è l’accoglienza del popolo slovacco, su quelle che possono essere le prospettive di breve-medio periodo.
Prossimamente ne diffonderemo la pubblicazione integrale.