Continua la rassegna “Regie Sinfonie” all’istituto Verdi di Asti

Appuntamento imperdibile per gli appassionati di violino domenica 10 aprile alle ore 17 nella Sala Verdi dell’Istituto di Musica “Giuseppe Verdi”, che ospiterà nell’ambito della rassegna Regie Sinfonie organizzata dai Musici di Santa Pelagia il concerto del giovane virtuoso Celio Torina, che proporrà uno sbrigliato programma imperniato sul repertorio virtuosistico ottocentesco, con la partecipazione della pianista Laura Cholé.

Il programma inizierà dalla Sonata per violino e pianoforte op. 12 di Ludwig van Beethoven, un’opera vivace e ancora intimamente legata al levigato stile del Classicismo viennese di Haydn e Mozart, ma che rivela già in nuce il genio e la prepotente personalità del compositore che pochi anni dopo avrebbe rivoluzionato completamente la storia della musica, per proseguire poi nella direzione dei grandi violinisti-compositori che seguirono le orme di Niccolò Paganini, a partire dallo spagnolo Pablo Sarasate (di cui verrà eseguita la celebre Guitare nella revisione di Moritz Moszkowski) e dal belga Eugène Ysaÿe (la brillante Sonata op. 27 n. 5, dedicata al grande virtuoso Mathieu Crickboom), per arrivare infine alle atmosfere opalescenti e delicatamente impressioniste della Sonata di Claude Debussy, maestro riconosciuto del primo Novecento francese.

Il concerto sarà preceduto dall’introduzione del musicologo Giovanni Tasso e dall’esibizione del giovane arpista Francesco Cassone, allievo al Conservatorio “Giorgio Federico Ghedini” di Fernanda Saravalli, apprezzata docente anche dell’Istituto di Musica “Giuseppe Verdi”, una scelta che dimostra meglio di qualsiasi parola la grande attenzione che Regie Sinfonie nutre da sempre nei confronti dei giovani musicisti. Cassone eseguirà la fascinosa Ballata in la minore dell’arpista francese di origine belga Alphonse Hasselmans e il brillante Impromptu caprice di Gabriel Pierné, compositore francese molro prolifico, che per ironia della sorte è passato alla storia della musica per un brano di breve durata come la Marcia dei soldatini di piombo. Ingresso: euro 5.