Quasi tutti “al canapo” nel palio elettorale astigiano

Incomincia a farsi più chiara la situazione politica astigiana in vista delle elezioni amministrative che molto probabilmente si terranno il 22 e il 23 maggio prossimi.

La notizia della settimana è la ricandidatura ufficiale per un Rasero bis del primo cittadino, arrivata venerdì scorso durante una diretta Facebook. La notizia data per scontata da molti è servita però per rimettere ordine nella coalizione di centro-destra. Se da un lato la posizione di Mario Bovino, dimessosi dalla Giunta è ancora in stand by, Fratelli d’Italia sta ancora valutando l’appoggio al sindaco uscente.“Fratelli d’Italia è la garanzia che una coalizione è di centrodestra ed eventuali allargamenti non possono essere tali da snaturare la compatibilità tra alleati. Su questo serve un chiarimento, in caso contrario noi non ci alleiamo con chiunque. Risolta questa questione, che per noi è dirimente sia in termini di alleanze che di programmi, agiremo come abbiamo sempre fatto o con una candidatura autonoma o con un appoggio forte per cercare subito “la spallata” al primo turno – afferma il coordinatore Luigi Giacominid’altronde anche ad Alessandria si è trovata una soluzione per un centrodestra unito”.

Ad appoggiare Rasero, per sua esplicita ammissione, ci sarà con buona probabilità anche l’UDC.

Paolo Crivelli, candidato della coalizione di centrosinistra, ha iniziato ufficialmente la campagna elettorale con alcune passeggiate per ascoltare i problemi dei cittadini sia nel centro storico che nei quartieri più periferici. Il Movimento 5 Stelle, che all’inizio si pensava potesse correre da solo, molto probabilmente la prossima settimana ufficializzerà l’appoggio al medico astigiano, spiegando i motivi della scelta e della tempistica.

Alle due coalizioni si aggiungerà una lista civica capeggiata da Salvatore Puglisi, capitano dei carabinieri da poco in pensione. La formazione slegata da qualsiasi partito si concentrerà su alcuni temi chiave, in primis la sicurezza urbana. Puglisi è stato protagonista della vita giudiziaria della nostra città per parecchi anni: ha partecipato a diverse importanti indagini, non ultimo il caso di Elena Ceste.

Si profila anche una corsa del polo centro progressista formato da Azione e  Italia Viva: i due partiti potrebbero esprimere un candidato comune alle prossime elezioni.