Forza Italia e la lista “Asti nel cuore” insieme alle prossime elezioni amministrative

Una lista sola, al 50% politica e al 50% civica. E’ questo il dato più rilevante della presentazione della lista che sosterrà Maurizio Rasero in corsa per un secondo mandato alle prossime elezioni di maggio. Una fusione di una componente politica (Forza Italia) e di una civica (Asti nel Cuore, che faceva riferimento a Galvagno) per dare una nuova visione ad un progetto politico che parta dal locale per avere orizzonti di più ampio respiro.

E’ ancora presto per parlare di candidati (che saranno illustrati nei prossimi giorni) ma questa mattina al Teatro Alfieri sono stati chiariti gli intenti di questo nuovo competitor elettorale astigiano. Ne hanno parlato Marco Gabusi, assessore ai trasporti della Regione Piemonte, Roberto Rosso, vice coordinatore regionale di Forza Italia, Marco Galvagno, coordinatore della lista Asti nel Cuore e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. 

Ed è proprio il governatore del Piemonte che ha parlato di un ordine di valore in cui rappresentarsi con chiarezza: “Quello che ci muove è l’amore della nostra città– ha affermato – tutte le nostre scelte devono essere ispirate a questo: la nostra forza arriva dal radicamento territoriale. Forza Italia è il mio partito, ma la mia città è il mio cure. Con questa scelta, che unisce un movimento politico  a uno civico possiamo dare forza alla prossima competizione elettorale”. Cirio ha poi ricordato alcuni risultati raggiunti in questi anni: ” abbiamo ricevuto 40 milioni di euro per la tangenziale sud ovest, 2 milioni e mezzo invece per l’ospedale di comunità che sorgerà nelle strutture della vecchia maternità.  Queste cose accadono perché ad Asti c’è sinergia e tanto lavoro tra tutti i livelli delle amministrazioni. Finalmente arrivano degli stanziamenti anche per chi ha lavorato tanto e ricevuto poco in passato”
“Abbiamo pensato di confrontarci sulle cose fatte – ha esordito Gabusi–  grazie alla sinergia tra Comune e Regione ci sono stati tanti risultati, nonostante i due anni della pandemia. Ora abbiamo l’opportunità di unire un’esperienza civica importante ad una forza politica nazionale. Non vogliamo fermarci ai confini locali ,ma buttare il cuore oltre l’ostacolo e dare nuova linfa ad un progetto a più livelli per  dare voce alle diverse istanze del territorio e saper fare progetti concreti. Al di là del nostro valore politico, ora dobbiamo avere la forza di proporre una Amministrazione per dieci anni per dare un segno di continuità. C’è un sindaco che ha lavorato bene in questi mesi: è pronto a garantirci altri cinque anni di buona Amministrazione”.

“Siamo un gruppo di amici che ha creduto nei progetti – così Marco Galvagnodobbiamo mettere da parte qualche egoismo per portare la politica in una nuova fase: ci uniamo per dare plasticità. E’ un progetto per il nostro futuro e il futuro della città che abbiamo nel cuore”

Quello che sta avvenendo ad Asti è ciò che Forza Italia vuole fare a livello nazionale: aprire le porte – spiega Roberto Rosso  – nei prossimi due anni avremo una stagione intensa con  tanti appuntamenti elettorali cruciali. In questo momento sta tornando una voglia di valori moderati, di cui Forza Italia è una sintesi importante. Ricordiamo che tutti i sindaci del centrodestra in Piemonte sono stati confermati al primo turno.”