I Consigli del Gianca tra orto e giardino e una capatina in cucina

Riprende la rubrica de “I Consigli del Gianca“, con le perle di saggezza di Giancarlo Bona, titolare di Bona B&P sas di Via Perosi 20, ad Asti, accompagnati dalle idee curiose in cucina di Paola Uberti, fondatrice di Libricette.eu

Se avete seguito le preziose indicazioni che Giancarlo ha condiviso con i lettori di ATnews a partire dal gennaio 2021, avrete imparato a muovervi tra orto e giardino, tra colture protette e all’aperto, per avere buona verdura di stagione di produzione propria e abbellire gli spazi con fiori e piante.

Il gelo che sta caratterizzando questo periodo permette solo alternative di coltivazioni in semenzaio o in serra: il terreno è troppo indurito dalle gelate notturne e dal freddo che solo negli ultimi giorni ha allentato un po’ la presa durante le ore centrali della giornata.

Il semenzaio è una soluzione economicamente conveniente: con una base – il semenzaio stesso – i semi e la terra, con la giusta cura e tenendolo in un locale riscaldato (in casa o in un ambiente al riparo e al caldo) è il momento giusto per piantare basilico, melanzane, peperoni e pomodori. “E’ una soluzione che richiede una attenta cura ma che permette di gustare ortaggi dolcissimi anticipando i tempi della coltura all’aperto.” spiega “il Gianca”.
Se invece avete a disposizione una serra, si possono piantare la lattuga da taglio, il radicchio da taglio e la valeriana.

Anche per curare il giardino si devono attendere temperature un poco più elevate, ma anche in questo caso, la semina in tunnel può aiutare ad anticipare i tempi. Spazio alla semina di begonie cinerarie, di garofani, delle petunie. E’ anche possibile in questo periodo trapiantare arbusti ed piante ad alto fusto, sempre se le condizioni climatiche lo permettono. E’ importante ricordare che trapiantando bisogna eliminare le parti con le muffe e marciumi e non dimenticarsi di trattare una volta al mese con sali rameici (verderame).

Ovviamente questi sono solo alcuni consigli ma per approfondire ogni dubbio e curiosità Giancarlo Bona e il suo staff sono sempre disponibili nel negozio di via Perosi 20, ad Asti, pronti a consigliare i prodotti adatti ad ogni esigenza. E’ attiva anche la consulenza via WhatsApp al numero 0141.214342.

E come utilizzare in cucina quello che la natura ci ha dato, grazie al nostro impegno e ai preziosi “consigli del Gianca”?
Ce lo suggerisce Paola Uberti con una ricetta semplice, nutriente, e con prodotti locali e di stagione. La ricetta insegna a cucinare “Gnocchetti con carote, nocciole, paprika ed erba cipollina“.
In questa ricetta la dolcezza delle carote arrostite e il sapore elegante delle Nocciole Piemonte IGP tostate tostate incontra la straordinaria, fresca aromaticità dell’erba cipollina. Ecco come tre ingredienti che ci dona la natura sono sufficienti per ottenere un primo piatto semplice da realizzare e diverso dal solito.

gnocchetti

Preparazione: 25 minuti
Cottura: 25 minuti
Persone: 4

Ingredienti
520 grammi di carote
2 cucchiai di olio extravergine di oliva delicato
2 grossi spicchi di aglio in camicia, leggermente schiacciati
120 grammi di Nocciole Piemonte IGP sgusciate, spellate e tostate
8 cucchiai di Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi grattugiato al momento
4 cucchiaini di paprika affumicata in polvere
Pepe nero macinato al momento q.b.
Sale q.b.
4 cucchiai di erba cipollina finemente tagliuzzata più un po’ per cospargere il piatto finito
320 grammi di gnocchetti

Procedimento
Spuntare le carote e tagliarle a pezzi di medie dimensioni. Trasferire in una ciotola media, versare l’olio, quindi mescolare affinché siano uniformemente unte.
Trasferire i vegetali in una grande teglia foderata di alluminio da cucina distribuendoli in un solo strato.
Accomodare gli spicchi di aglio tra le carote, quindi portare la teglia sotto al grill del forno.
Accendere quest’ultimo a 230°C (senza preriscaldarlo) e cuocere le carote fino a quando saranno morbide ma ancora leggermente croccanti e abbrustolite. Chiuderle nel foglio di alluminio (maneggiandolo con cautela perché sarà molto caldo) e lasciare raffreddare.
Sistemare carote, nocciole, formaggio e paprika affumicata in un frullatore e azionare la macchina per ottenere una purea molto fine. Trasferirla in una grossa ciotola e condirla con poco sale (il parmigiano reggiano è già salato) e un po’ di pepe.
Aggiungere l’erba cipollina e mescolare.
Portare a bollore abbondante acqua salata e lessarvi la pasta mantenendola al dente, seguendo i tempi indicati sulla confezione (8 minuti nel mio caso).

Quando la pasta sarà quasi cotta, versare un po’ di acqua di cottura nel condimento, quindi mescolare per ottenere una consistenza cremosa.
Scolare gli gnocchetti e condirli immediatamente.
Cospargere con un po’ di erba cipollina prima di servire.

Ricordate! L’acqua è un bene prezioso. L’acqua di cottura della pasta può essere utilizzata per sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie oppure per lavarli a mano. Grazie al contenuto di amido che funziona da legante, è perfetta per ottenere creme o zuppe di verdura.

Questa ricetta è…
Vegetariana
Può essere senza glutine scegliendo una pasta adatta agli intolleranti.