Bandiere della Pace e Lanterne Verdi per dire basta alle violenze di guerre e frontiere: oggi il presidio ad Asti

“Sono almeno 1.864 le persone che hanno perso la vita nel Mediterraneo nel 2021, secondo l’Organizzazione mondiale per le migrazioni (Oim). Inoltre 32.425 persone sono state catturate fino a Natale dalla guardia costiera di Tripoli e riportate nell’inferno libico” si apre così il comunicato stampa di Rete Welcoming Asti che annuncia il presidio in programma oggi, Venerdì 14 gennaio 2022 alle ore 17,30 in Piazza S Secondo ad Asti.

“La situazione dei diritti umani di rifugiati e migranti è peggiorata anche sulla rotta atlantica verso l’arcipelago delle Canarie in cui almeno 4.404 migranti sono morti nel 2021 (dati della ong Caminando fronteras). Parallelamente al confine tra Polonia e Bielorussia la polizia polacca continua a respingere brutalmente chi tenta di trovare rifugio in Europa, blocca uomini, donne, e bambini nella foresta, senza riparo né cibo, e spesso distrugge i pochi beni che essi portano con sé (nel mese di dicembre si contavano almeno 20 morti). Le tragedie di cui son vittime migranti e rifugiati sulle frontiere avvengono in un contesto globale sempre più afflitto da conflitti i cui numeri, riportati nel Rapporto annuale dell’Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo, scorrono implacabili davanti agli occhi. Sono i quasi 4,5 milioni di morti ufficiali a giugno 2021. Sono 270milioni di persone costrette a emigrare per cercare un senso alla loro vita. Sono 2mila miliardi di dollari spesi per comprare armi” prosegue la nota.

“Come ha affermato Papa Francesco il primo gennaio, nella giornata mondiale della pace, “Ancora oggi, il cammino della pace, rimane purtroppo lontano dalla vita reale di tanti uomini e donne e, dunque, della famiglia umana, che è ormai del tutto interconnessa, si amplifica l’assordante rumore di guerre e conflitti, mentre avanzano malattie di proporzioni pandemiche, peggiorano gli effetti del cambiamento climatico e del degrado ambientale, si aggrava il dramma della fame e della sete e continua a dominare un modello economico basato sull’individualismo più che sulla condivisione solidale In ogni epoca, la pace è insieme dono dall’alto e frutto di un impegno condiviso. … Tutti possono collaborare a edificare un mondo più pacifico”.

Non possiamo restare in silenzio di fronte alle tragedie di cui son vittime migranti e rifugiati sulle frontiere ed a una situazione globale sempre più afflitta da conflitti con migliaia di morti e sfollati. Invitiamo tutti e tutte: Venerdì 14 gennaio 2022 alle ore 17,30 in Piazza S Secondo, Asti per dire insieme basta alle violenze di guerre e frontiere, portando in piazza Bandiere della Pace e Lanterne/Luci Verdi, il simbolo usato dalle famiglie polacche sul confine per accogliere migranti e rifugiati in fuga, segnalando che nelle loro abitazioni potranno trovare un posto sicuro per la notte, un pasto caldo e una persona amica” conclude il comunicato stampa di Rete Welcoming Asti.

Per ulteriori informazioni: Rete Welcoming Asti, email welcomingasti@gmail.com
Fb: @WelcomingAsti

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