Il liceo Artistico Alfieri riporta in vita alcune antiche statuine del presepio

Il Liceo artistico B. Alfieri, ancora in fase di rinnovamento degli spazi e delle opere artistiche presenti nella scuola, porta avanti il progetto “Riordiniamo la nostra scuola”; partito quest’estate, il riordino ha man mano coinvolto allievi e docenti nel dipingere murales, nel restaurare gessi, nell’incorniciare e appendere alle pareti manifesti, locandine, targhe e quant’altro, con lo scopo di rendere unica e, soprattutto, calorosa la nostra scuola, l’artistico.

E così, dall’archivio sotterraneo, sono spuntate fuori anche le statuine dei presepi, che, grazie all’acquisto di un nuovo forno sono state cotte e hanno trovato la loro collocazione al piano terra, tutte circondate da luci natalizie che esaltano la loro bellezza, che sta, fondamentalmente, nella loro semplicità.

I presepi sono stati realizzati in argilla da ex allievi ed allievi di Discipline scultoree, coordinati dal professor Cici; gli studenti di Arti figurative hanno così plasmato la materia grezza, trasformandola in opere d’arte uniche, che ci comunicano non solo che il Natale è vicino, ma anche che l’arte può includere tematiche religiose in una scuola laica, ma senza pregiudizio alcuno.

Questa mattina la Dirigente Scolastica Maria Stella Perrone con alcuni docenti dell’artistico ha accolto un atteso visitatore, don Genesio Tarasco, direttore della Casa Salesiana di Asti, che è venuto di persona nella scuola a benedire i presepi e a comunicare quanto anche la Chiesa abbia contribuito nei secoli a diffondere il concetto di bellezza attraverso grandiose opere artistiche; don Genesio ha anche rivolto agli alunni e ai docenti presenti parole semplici ma profonde, ovvero quelle di continuare a vivere in nome della bellezza che, per dirla ancora con Dostoevskij, salverà il mondo.