Edisu: assunzioni e investimenti sulle strutture. Via libera per la Giornata al Valore alpino

Incremento della pianta organica di Edisu Piemonte (l’Ente regionale per il Diritto allo studio universitario) per il periodo 2021-2023 e stanziamento di 500mila euro per migliorare le strutture: è quanto prevedono le Proposte di deliberazione della Giunta regionale del Piemonte, votate all’unanimità dalla Sesta commissione, presieduta da Paolo Bongioanni (Fdi).

Sul primo provvedimento insistevano i tre emendamenti illustrati dall’assessore all’Istruzione Elena Chiorino, che consentiranno a Edisu di avviare le procedure di reclutamento di quattro profili vacanti, per superare la mancata approvazione della pianta organica dell’ente.

Il presidente di Edisu Alessandro Ciro Sciretti ha spiegato che verrà così potenziato l’organico per erogare i servizi necessari sul territorio. “Il nostro Piano strategico di mandato pone al primo posto proprio lo sviluppo dell’offerta dei servizi” ha affermato. Ha poi sottolineato come, dopo la pandemia, ci si trovi davanti alla sfida di attuare politiche del diritto allo studio universitario capaci di rispondere ai nuovi bisogni degli studenti.

Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Monica Canalis e Diego Sarno (Pd) e Marco Grimaldi (Luv), che ha rimarcato l’importanza strategica dello svolgimento delle Universiadi invernali del 2025 a Torino. Successivamente, sempre all’unanimità, è stato espresso parere preventivo favorevole alla Proposta di deliberazione per l’erogazione del contributo regionale per gli interventi di miglioramento e realizzazione delle strutture residenziali universitarie pari a 500 mila euro. “Il provvedimento prevede di assegnare un contributo regionale di 100.000 euro a ciascuna delle cinque proposte di miglioramento e realizzazione delle strutture residenziali universitarie presentate sul territorio regionale” ha puntualizzato Chiorino.

La commissione ha poi concluso l’esame della Proposta di legge presentata da Davide Nicco (FdI) per istituire la Giornata al valore alpino in Piemonte. L’iniziativa legislativa punta a rendere omaggio a tutti gli Alpini nella giornata del 26 gennaio, che li vide combattere in Russia nella battaglia di Nikolajewka, a cui parteciparono tra gli altri Mario Rigoni Stern e Nuto Revelli. La giornata – come ha ribadito Nicco – si caratterizzerà anche con iniziative nelle scuole, borse di studio e progetti formativi. Gianluca Gavazza (Lega) ha aggiunto che la giornata serve a far sì che le giovani generazioni, che non svolgono più il servizio militare, conoscano il sentimento e i valori degli Alpini, che da sempre hanno un rapporto particolare con il Piemonte.

Pur da due punti di vista differenti, gli emendamenti di Michele Mosca (Lega) e Diego Sarno (Pd) hanno contribuito a definire il testo definitivo. Lo stesso Sarno ha manifestato diverse perplessità, da rivedere in occasione dell’esame in Consiglio regionale. La proposta è stata quindi votata a maggioranza (nettamente contraria Francesca Frediani di M4o): verrà ora inviata in prima Commissione per la valutazione della norma finanziaria, per poi approdare in Aula.