Al Liceo Scientifico di Asti si accende la sfida tra i candidati alla rappresentanza studentesca

Tra competizione, battute al veleno e nuove idee si è ufficialmente aperta la sfida tra le liste candidate alla rappresentanza studentesca al Liceo Scientifico F.Vercelli di Asti.

Nove candidati per quattro posti disponibili, abbiamo incontrato le tre liste in tre interviste separate per scoprire le idee proposte agli studenti.

La lista 1 è interamente al femminile “ma vicina a tutti gli studenti senza distinzioni” ed è composta da Sara Preziosi (4° GA), Marta Piatto (4° GA) e Alessandra Bussolino (4° GA).

Qual è il nome della vostra lista? Come mai avete deciso di candidarvi?
Il nome della lista è “lista cambiamento”. Questo perché non siamo soddisfatte dal modo in cui è stata gestita la scuola in precedenza. Per questo abbiamo deciso di candidarci, per provare a cambiare. Il nostro motto è “siamo la lista che stavate aspettando”.

Quali sono le vostre proposte?
I nostri punti forti sono la convenzione con l’autoscuola Aleramo, grazie alla quale riusciremo a offrire uno sconto di 50€ su ogni tipo di patente ad ogni nostro studente. Abbiamo organizzato, inoltre, una forte collaborazione con il consultorio, avremo delle lezioni di educazione sessuale al pomeriggio che varranno come recupero ore. La preside ci ha anche dato la possibilità di avere uno spazio sul sito della scuola per diffondere l’iniziativa.

Tra le nostre proposte c’è anche la distribuzione degli assorbenti nei bagni, la creazione di un mercatino dei libri per risparmiare carta e soldi e la creazione di classi studio pomeridiane all’interno della scuola.
Vorremmo anche dotare tutte le classi di caricatori per i cellulari e introdurre gli specchi nei bagni. Tutti hanno detto che quest’ultima sarà una proposta difficile da realizzare… tranne la preside. Gli specchi saranno specchi adesivi per motivi di sicurezza mentre per quanto riguarda i caricatori pensavamo di procurare un caricatore Apple e uno Android da mettere a disposizione nelle classi.

Vogliamo anticipare le foto a marzo così da evitare ogni tipo di ritardo. L’anno scorso siamo arrivati a fare le foto a maggio, una classe non è presente nell’annuario e le foto sono arrivate solo all’inizio di quest’anno creando non pochi disagi alle classi quinte.

Com’è stato fare propaganda durante il periodo Covid?
La propaganda allo scientifico è organizzata molto male, l’abbiamo dovuta reinventare noi. Ci siamo informate e abbiamo provato a farci conoscere con ogni mezzo a nostra disposizione. Non è stato possibile passare per le classi se non su invito diretto degli studenti.
Abbiamo deciso, dunque, di tappezzare la scuola con i nostri volantini, a tal proposito ci dispiace notare come molti di questi siano stati strappati e staccati.
Gli studenti sono stati comunque fondamentali per il confronto, abbiamo visto molta partecipazione, tante idee arrivano direttamente da loro. Certo, rispetto ad altre liste ci manca l’esperienza e tutti i vantaggi che essa comporta. Ma non ci siamo arrese, abbiamo pure realizzato alcune magliette da far indossare agli studenti con il nome della nostra lista.

Cogestione, Vercelliadi, e feste d’istituto, cosa avete pensato?
La cogestione è l’evento che il Vercelli aspetta da ormai due anni, se tutto va bene da gennaio sarà fattibile. Gli anni scorsi veniva fatta a febbraio-marzo, abbiamo intenzione di tenere questo intervallo di tempo e di farla durare tre giorni. Vogliamo mettere in atto le idee degli studenti, chiedendo loro le attività che preferiscono svolgere. Vogliamo rinnovare la cogestione di un tempo, sperando di riportare la festa dell’ultimo giorno.
Per quanto concerne le Vercelliadi si tratta di uno dei momenti più importanti delle scuole superiori eppure le classi che ora fanno terza non hanno mai visto nemmeno un’edizione. Possiamo dire che sicuramente le Vercelliadi si faranno, non vogliamo mettere regole ma fornire strumenti, mezzi e ambienti per poter far sì che le classi quinte si possano esprimere liberamente.
Se dovessimo passare ci confronteremo molto con loro per poterci mettere d’accordo e far assistere a questo spettacolo tutti gli studenti.
Per le feste di istituto vogliamo effettuare una distinzione, alcune feste le svolgeremo all’interno dell’istituto, così da far partecipare tutti. Ci saranno poi anche alcune feste in stile “Prom Americani” a cui ci piacerebbe dare un tema specifico anche per accendere la competizione tra gli studenti.”

Qual è il vostro messaggio per gli studenti?
Agli studenti vogliamo solo dire: leggete le proposte e le idee, non i nomi.
Siamo tutte studentesse del Liceo Sportivo, sappiamo cosa vuol dire essere lasciate indietro. Vogliamo cambiare questo meccanismo. Non vi deluderemo.

Lista 1 vercelli

La lista 2  “Condividi il tuo pensiero” è composta da Samuele Cullhaj (5C), Alessio Di Vita (5SA) e Luca Stobbione (5SB).

Vogliamo subito chiarire un aspetto molto discusso. La preside ci ha detto che sono stati strappati i volantini delle altre liste, per quanto qualcuno possa accusarci noi siamo per la concorrenza leale, per una campagna unita. Tanto che abbiamo messo a disposizione delle altre liste le mail degli studenti per mandare i volantini a tutti e per essere più ecosostenibili. Le mail sono a disposizione, basta chiederle. Anche perché quest’anno non si potrebbe passare nelle classi per la propaganda… nonostante qualcuno lo faccia.”

Due di voi (Stobbione e Di Vita) hanno già esperienza come rappresentanti. Cosa vi ha portato a ricandidarvi?
Stobbione punta al terzo mandato, Di Vita al secondo. Conosciamo bene la preside, i punti di forza e di debolezza del nostro istituto. Ciò che ci contraddistingue dalle altre liste è appunto l’esperienza. Per questo vogliamo essere realisti, sappiamo quello che si può fare e cosa no. Non abbiamo obiettivi irrealizzabili, se non quelli che a causa del covid non si potranno fare. Non vogliamo promettere materiale scolastico aggiuntivo che la scuola già in passato aveva provato a introdurre senza risultati. Se alcune cose non hanno mai funzionato, un motivo ci sarà. Da quando siamo all’interno di questa scuola abbiamo sempre voluto dare il nostro contributo. Ci piacerebbe essere dei rappresentanti autorevoli, migliorando ancora di più la scuola che frequentiamo e facendo sentire la nostra voce. Tutte le iniziative che abbiamo realizzato negli ultimi due anni sono state accolte con entusiasmo dai nostri studenti. Non possiamo dimenticare i sorrisi sui volti dei nostri compagni il giorno del Christmas Party, vorremmo che per loro entrare allo scientifico sia sempre così.

Vercelliadi, Cogestione, Orientamento e Gadget cosa avete in programma?
Le Vercelliadi le aspettiamo emozionati, siamo in quinta per cui le vivremo direttamente, con la speranza che possano partecipare tutti. La cogestione è pronta da due anni, ci siamo trovati a doverla annullare a causa del Covid ma quest’anno vogliamo farla a tutti i costi e verrà una bomba. Se ne avremo la possibilità organizzeremo anche feste come il Christmas Party, la festa di fine anno e molte altre. Vogliamo far divertire i nostri studenti e regalare loro qualche momento di leggerezza anche con la collaborazione di alcune organizzazioni di eventi della città.

Per quanto riguarda l’orientamento la nostra scuola è molto preparata, sicuramente vogliamo parlare con alcuni professori per provare a migliorare ulteriormente la comunicazione anche attraverso i canali social.

Un punto della nostra lista è dedicato ai gadget, vorremmo riproporre i braccialetti da distribuire alla cogestione mentre su foto e annuari possiamo rispondere tranquillamente alle critiche ricevute. Abbiamo sempre avuto il buon proposito di anticipare le date, tuttavia l’anno scorso causa covid ci siamo dovuti ridurre all’ultimo. Questo ha comportato un ritardo per il quale ci scusiamo con gli studenti, certi della loro comprensione. L’errore all’interno dell’annuario è da attribuire al fatto che come lista abbiamo sempre voluto valorizzare i ragazzi della scuola, ovviamente non essendo veri e propri professionisti possono andare incontro a degli errori. È il prezzo da pagare per chi prova a innovare e puntare sui talenti interni alla scuola.”

Questo è il vostro spazio, cosa volete dire agli studenti, perché dovrebbero votarvi?
Il nostro motto è condividi il tuo pensiero, vogliamo raccogliere le idee di tutti, anche di chi può essere più timido. I nostri punti sono saldi e reali, se guardiamo alla politica attuale ci rendiamo conto che tanti fanno promesse senza poi realizzare, noi vogliamo essere realistici e sinceri. Ciò che proponiamo si può realizzare e verrà realizzato. Senza promettere sconti e collaborazioni con enti esterni che poco c’entrano con la scuola.

Lista 2 vercelli

La lista 3 è nata pochi giorni prima delle elezioni “ma le idee erano pronte da tempo” affermano. E’ composta da Alessandro Cheik (4°A), Lorenzo Dapavo (4° GB) e Silvia Marengo (4°A).

Qual è il motto della vostra lista? Come mai avete deciso di candidarvi?
“Il nostro motto è “ci prendiamo cura del vostro futuro” e la lista si chiama “Take caRE”.
Abbiamo voluto candidarci perché da quando siamo entrati allo Scientifico abbiamo avuto la volontà di provare a cambiare ciò che non ci piaceva all’interno della scuola. Abbiamo sempre pensato di avere tante idee utili per migliorarla, se siamo qui e se questo posto ci piace è giusto lasciare il segno. Quest’anno si è presentata l’opportunità e non ce la siamo lasciata sfuggire. In fondo perché no? L’anno scorso è stato un anno difficile, la scuola è stata ridotta ancor di più al solo studio, vogliamo cambiare rotta e renderla una “scuola di vita”.

Nonostante il Covid e i tempi stretti siete riusciti comunque a candidarvi, qual è stata la vostra strategia?
Dobbiamo ringraziare Sebastiano Bacci, che ci ha dato una grande mano nella realizzazione delle locandine e della gestione social. Il sostegno dei nostri compagni è stato fondamentale, non appena abbiamo deciso di candidarci decine di studenti ci hanno offerto il loro aiuto. Senza di loro non ce l’avremmo fatta. Una nostra compagna venerdì ha stampato a casa sua i primi volantini permettendoci di avere alcune locandine all’interno della scuola. Crediamo che gli studenti stessero aspettando la nostra lista, c’era nell’aria il desiderio di avere qualcosa di nuovo, lontano dalla competizione che non ci riguarda. Quest’anno la sfida sarà aperta proprio perché all’interno di ogni lista ci sono studenti come noi, che conosciamo e a cui vogliamo bene.
L’obiettivo nostro è chiaro, coinvolgere gli studenti, a partire dalle prime.

Quali sono state le proposte che avete fatto agli studenti?
Vogliamo creare uno sportello anonimo per esporre i propri problemi, così da essere vicino anche a chi fa fatica a vivere l’ambiente scolastico.
Vogliamo rendere le Vercelliadi un punto centrale, fin da subito vogliamo sollecitare la preside su quello che è un simbolo importante per la nostra scuola. Sarebbe importante far vivere le Vercelliadi anche alle prime e alle seconde.
Sulla cogestione è giusto essere sinceri, siamo inesperti. L’abbiamo vissuta solo quando eravamo in prima. La nostra lista è concentrata sulle esperienze che gli studenti possono fare per migliorare i propri talenti, per questo un obiettivo è quello di portare, all’interno della cogestione, attività molto diversificate. Per quanto riguarda le attività ascolteremo gli studenti cercando di allontanarci dalla monotonia delle materie scolastiche e provando a far sì che i nostri compagni possano crescere ulteriormente durante quei giorni.

Cosa non funziona attualmente al Vercelli?
Allo scientifico c’è poco dialogo tra studenti e personale scolastico. Il volere degli studenti spesso è poco ascoltato. Noi vogliamo essere un tramite, noi siamo tre, gli studenti più di 800, la vera forza sono loro ma noi abbiamo la possibilità di rappresentarli. Consideriamo l’ambiente scolastico molto importante per noi studenti e per i professori, il nome della lista è indicativo “Take Care”, è importante porre il focus sulla cura dell’ambiente, anche a livello ecologico. Per questo un punto della nostra lista riguarda la raccolta differenziata. Forse è qualcosa di mainstream, tuttavia notiamo tantissimi errori nella gestione. Vogliamo coinvolgere direttamente gli studenti per una migliore formazione in questo senso, fin dal primo anno.

Come pensate di coinvolgere gli studenti del primo e del secondo anno?
Nella lista è presente l’attenzione alle prime. Sono catapultati in una realtà di cui non sanno niente, sulla quale non sono preparati. I rappresentanti degli studenti servono anche a questo, per accompagnarli in questo cammino, così come è successo con noi qualche anno fa. L’attenzione c’è, li abbiamo capiti.

Perché gli studenti dovrebbero votarvi?
Perché siamo una lista completa, c’è chi è più pratico, chi più ingegnoso, chi ha l’idea brillante. In tre persone riusciamo a racchiudere ciò che serve al nostro liceo. C’è bisogno di fare squadra e noi lavoriamo in questa direzione. Vorremmo passare loro l’entusiasmo che abbiamo nell’affrontare questa esperienza. Ci sentiamo di dire “Ora tocca a voi, votate Lista 3”

Lista 3 vercelli

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