Dall’Archivio storico FMA di Nizza Monferrato una preghiera in ricordo di suor Teresa Valsè Pantellini

L’Archivio delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Nizza Monferrato vuole ricordare i 120 anni dell’inizio dell’iter formativo di Teresa Valsè Pantellini, avvenuto a Roma, il 1° febbraio 1901 e, nello stesso anno, il suo ingresso in noviziato.

Domani sera, 3 settembre, giorno della sua festa, la preghiera del Rosario sarà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube dell’Archivio storico IPI-Nizza. Questa celebrazione vede coinvolti in particolar modo i giovani: i giovani dell’ADMA (Associazione dei Devoti di Maria Ausiliatrice, gruppo della Famiglia salesiana fondato da don Bosco) e dalle giovani novizie di tre noviziati delle Figlie di Maria Ausiliatrice: i due internazionali di Roma e di Castel Gandolfo e del Messico.

“Vogliamo riscoprire quell’irrevocabile decisione che l’ha portata a far parte delle Figlie di Maria Ausiliatrice – spiegano dall’Archivio – Vogliamo ringraziare per la sua testimonianza, diffonderne l’imitazione e incoraggiare la sua intercessione. Teresa Valsè Pantellini raggiunge tappe di non ritorno, che, a partire dalla sua prima comunione, incidono fortemente sulle sue scelte. Quel giorno, infatti, promette al Signore di essere tutta sua, e, anche se bambina, compie una scelta, maturata attraverso le piccole scelte della sua quotidianità: solidarietà con chi nel bisogno, attenzione agli altri, impegno nello studio, rispetto per gli adulti, preghiera semplice e intensa. La comunione diventa un passaggio nodale della sua vita che mette in evidenza il primato della grazia, come san Domenico Savio, un capofila della santità giovanile.

Decide di entrare tra le Figlie di Maria Ausiliatrice, e a lei, che proviene da una famiglia nobile e aristocratica, vengono indicate anche altre congregazioni religiose che accoglievano maggiormente ragazze più adatte alla sua condizione sociale, la si aiuta a riflettere sull’opportunità di altre scelte di vita, la si rimanda indietro per dissuaderla. Lei rimane, però, affascinata dalle suore salesiane, dalla loro opera tra le ragazze disagiate, sente che è lì che il Signore la chiama. Tanto che in una lettera che scriverà da Padova al fratello Italo dice: “Non sono cose che si fanno da un momento all’altro. Vi è bisogno di riflessione. Tu puoi mettermi davanti qualunque obiezione qualunque difficoltà, ma Io ti avviso che non saranno nuove, perché io le ho tutte misurate e ponderate nella calma più reale della mente nell’assoluta e perfetta indifferenza della volontà, solo per vedere e conoscere quale fosse il volere di Dio e non per contentare me stessa.”

La figura di Teresa Valsè Pantellini è molto attuale e lascia un forte messaggio ai giovani: vivere bene la vita che il Signore ci dà, vivere bene le diverse tappe, i punti di non ritorno, le svolte fondamentali che si incrociano nel proprio cammino; il confronto aperto e sincero con le guide, per giungere alla propria scelta irrevocabile. Come disse Teresa: “Non sono cose che si fanno da un momento all’altro. Vi è bisogno di riflessione!”

Di seguito il canale You Tube in cui sarà trasmessa la preghiera.