Lettere al direttore

PD Asti: “Preoccupati per l’incapacità dell’Amministrazione Rasero nella gestione dei lavori pubblici”

Riceviamo e pubblichiamo.


I lavori al cavalcavia Giolitti sono stati interrotti ancora prima di iniziare e la viabilità resterà ancora precaria, i lavori alla scuola De Benedetti sono stati interrotti prima di essere ultimati e la scuola resterà ancora chiusa: quale saranno i prossimi interventi ad essere interrotti e a lasciare i cittadini in panne pur avendo il Comune da anni, nelle casse, i fondi necessari per risolverli?

Come vengono gestiti i lavori pubblici dall’Amministrazione Rasero?

Il progetto esecutivo del cavalcavia Giolitti è stato approvato dalla Giunta Comunale nel mese di ottobre del 2019, ma l’affidamento non avviene sino a fine maggio 2020 e la consegna all’impresa appaltatrice per la l’avvio del cantiere avviene a fine luglio 2020.

Quello che più ci stupisce è che il Comune allo stesso giorno della consegna procede con la sospensione dei lavori per predisporre un “perizia di variante suppletiva” che presuppone sicuramente maggiori costi da pagare all’impresa e una proroga dei tempi di esecuzione dei lavori. L’assurdo è che questa sospensione dei lavori dura più di sette mesi e ciò, in base alle norme del Codice dei Contratti dà la possibilità all’impresa di richiedere al Comune la risoluzione del contratto d’appalto in modo unilaterale, Cosa che avviene e il Comune corre ai ripari con una risoluzione del contratto per inadempienza.

A questo punto occorre aggiornare il progetto dell’intervento che sicuramente comporterà maggiori costi i quali dovranno essere stanziati dal Comune, un nuovo appalto e un nuovo affidamento: i cittadini dovranno pagare di più e aspettare almeno un anno per vedere i lavori eseguiti!

Altro intervento importante interrotto riguarda la Scuola De Benedetti in quanto l’impresa appaltatrice ha chiesto al Comune la risoluzione del contratto poichè non sarebbe più in grado di completare i lavori come previsto dal progetto: il plesso scolastico che doveva essere riaperto per il prossimo anno scolastico deve restare ancora chiuso per almeno un anno provocando gravi disservizi ai cittadini astigiani, genitori e alunni, che frequentano questa scuola. Anche in questo caso la risoluzione del contratto comportera un aggiornamento del progetto con maggiori costi e tempi molto più lunghi.

Il sindaco Rasero e l’Assessore ai LL.PP. Stefania Morra hanno presente la situazione delle opere pubbliche del Comune di Asti?

E’ assurdo che in un periodo come questo le opere pubbliche siano soggette a rallentamenti e maggiori costi come è avvenuto ad Asti, sopratutto dopo l’emanazione di norme a livello nazionale quali lo “sblocca cantieri” (D.L. 18 Aprile 2019 n.32 convertito nella legge 4 giugno 2019 n.55) e il D.L. “semplificazione” (DL. 16 Luglio 2020 n.76 convertito nella legge 11 settembre 2020 n.120 e il D.L. 31/05/2021 n.77) appositamente studiate da Governo centrale per dare agli Enti Appaltanti maggiori strumenti per ridurre tempi e i costi di esecuzione.

Il PD unitamente a tutte le forze di opposizione presenti in Consiglio Comunale ha richiesto al Sindaco con interpellanza a risposta scritta un rapporto dettagliato sul procedimento di questi due interventi e su come si intenderà procedere in futuro per la loro realizzazione e una situazione aggiornata di tutti li ulteriori lavori previsti nell’elenco delle Opere Pubbliche del Comune di Asti approvato in Consiglio Comunale, con particolare riferimento alle opere che dovevano essere realizzate nell’anno 2020.

Prossimamente dovranno essere gestiti i fondi del Recovery Found per la nostra città; dovranno essere progettate e realizzate opere molto importanti con tempi molto ristretti da rispettare a pena di definaziamento. Sarà un periodo di fondamentale importanza per Asti poiché decisivo per il futuro della città per un arco temporale di almeno mezzo secolo: certamente una gestione come quella attuale che ci impiega anni per realizzare opere da qualche centinaia di migliaia di euro non può dare ai cittadini le necessarie garanzie per un adeguato e moderno sviluppo verso una trasformazione digitale ed ecologica.

Partito Democratico Asti