“Un vita nella storia”: Raimondo Voglino conclude il ciclo di appuntamenti del Polo Cittattiva

Si conclude, con un incontro carico di speranza, il ciclo degli appuntamenti “Vecchie e nuove R-esistenze: Riconnessioni_13” organizzati da Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese – I.C. di S. Damiano, Museo di Cisterna, Israt, Associazione “Franco Casetta”, Fra production, Lib. “Il Pellicano”e Aimc di Asti. Sabato 26 giugno alle 18 (al Castello di Cisterna e in videoconferenza) si terrà la presentazione del libro “Una vita nella storia” di Raimondo Voglino (Voglino editrice). La curatrice, Betty Zambruno e Cristiana Voglino (attrice, editrice e figlia dell’ autore) ne discuteranno con Mario Renosio, direttore dell’ Israt.

“Una raccolta di memorie che passa attraverso i momenti più drammatici e le fasi salienti di trasformazione del secolo scorso. Attraverso la storia di un ragazzo che, dopo un passato da balilla, decide di contribuire alla lotta partigiana, il lettore è posto di fronte alla Storia dell’Italia; un’Italia rurale, fascista, un’Italia della guerra e della Resistenza. Attraverso riflessioni personali profonde ma anche con ironia e distacco, l’autore affronta temi come la crescita, la formazione ai valori di libertà e democrazia e l’importanza della trasmissione di esperienze e principi alle generazioni successive. E poi il dopoguerra, l’industrializzazione, fino ai più recenti anni Ottanta. Un viaggio fra i decenni del Novecento per guardare la storia del nostro paese non come qualcosa di lontano e distante nel tempo, ma come la storia dei nostri nonni o genitori. La prefazione è di Bruno Gambarotta”.

Vicende che si intrecciano strettamente con la storia di Cisterna d’Asti nel periodo della Resistenza. Raimondo Voglino è nato a San Damiano nel ‘24 ma risiede a Torino. E’ stato partigiano della 45a Brigata Garibaldi per poi passare alla Divisione Matteotti “Renzo Cattaneo”. Ha assunto l’incarico di Commissario di guerra dal negli ultimi mesi del conflitto. I fratelli Camillo e Giuseppe fecero anch’essi parte della stessa divisione. Il primo, con l’incarico di Capo di stato maggiore, si occupava dei rapporti con le missioni alleate mentre anche Giuseppe fu Commissario di guerra per qualche mese. Sarà presente l’autore.

Gli incontri sono gratuiti, aperti a tutti e validi per la formazione degli insegnanti di ogni ordine e grado.

Per informazioni: polocittattiva_formazione@icsandamiano.it