Asti è stata scelta come candidata a Capitale Europea del Volontariato 2023

Tra i quattro comuni candidati al titolo di Capitale europea del volontariato 2023,  annunciati dal Centro per il volontariato europeo (CEV), c’è anche Asti. Insieme alla nostra città ci sono Birgu (Malta), Oeiras (Portogallo) e Trondheim (Norvegia)

La European Volunteering Capital Competition è stata lanciata nel 2013, Anno europeo dei cittadini, per promuovere e sviluppare il volontariato a livello locale. Il primo vincitore del concorso a ricevere il titolo di Capitale Europea del Volontariato nel 2014 è stato Barcellona, ​​seguito da Lisbona Capitale Europea del Volontariato 2015, Londra Capitale Europea del Volontariato 2016, Sligo Capitale Europea del Volontariato 2017, Aarhus Capitale Europea del Volontariato 2018, Košice Capitale Europea del Volontariato 2019 , Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, Berlino Capitale Europea del Volontariato 2021 e Danzica Capitale Europea del Volontariato 2022.

I candidati, inoltre, aderiscono alla “European Volunteering Capital Candidates Community” (EVCCC), una comunità di pratica unica di comuni (e altri livelli di autorità locali e regionali) che hanno esperienza e una preoccupazione condivisa per, rafforzare, ispirare e celebrare volontariato e solidarietà.

I candidati otterranno visibilità a livello europeo per l’eccellenza nelle politiche e nei programmi che supportano i volontari e il volontariato per quanto riguarda le pratiche esistenti e per piani ambiziosi, credibili e incentrati sulla qualità per la crescita e lo sviluppo futuri nel campo del volontariato. Giocheranno un ruolo chiave nel motivare, ispirare e incoraggiare altri comuni a migliorare la loro offerta di politiche e programmi di supporto e facilitazione per il volontariato di qualità. La scadenza per la presentazione delle domande per la Capitale Europea del Volontariato 2023 era il 7 giugno.

Le informazioni fornite nel modulo di domanda e nel video conteranno come 70% del punteggio finale assegnato a ciascun candidato. Il 30% del punteggio sarà assegnato in base alla presentazione della candidatura durante il Candidates Reception organizzato da CEV e ospitato da Berlino, EV Capital 2021, il 14 settembre 2021 presso Europe House Berlino, Germania. Una giuria di personalità chiave legate al volontariato, in rappresentanza della società civile, del settore privato e profit, nonché delle istituzioni dell’UE, valuterà i candidati. I criteri di valutazione si basano sulle raccomandazioni dell’Agenda politica per il volontariato in Europa (PAVE), le priorità della politica 5R identificate nella revisione quinquennale PAVE “Helping Hands” e nelle dichiarazioni sulla politica del volontariato CEV. Anche il modo in cui il Corpo europeo di solidarietà sarà sostenuto e promosso fa parte dei criteri. Il vincitore sarà annunciato a Berlino, in Germania, nella settimana fino al 5 dicembre Giornata Internazionale del Volontariato 2021.

Il Centro per il Volontariato Europeo (CEV) è la rete europea di oltre 60 organizzazioni dedicate alla promozione e al sostegno dei volontari e del volontariato in Europa a livello europeo, nazionale o regionale. La  missione è fornire una leadership collaborativa per creare un ambiente favorevole al volontariato in Europa. La rete lavora per promuovere e supportare il volontariato attraverso il patrocinio, la condivisione delle conoscenze e lo sviluppo e la formazione delle capacità. In questo modo si raggiungono le molte migliaia di volontari e organizzazioni di volontariato in Europa come una fonte di sostegno che porta la dimensione europea al loro lavoro.

Soddisfazione hanno manifestato il sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’assessora alla Politiche sociali Mariangela Cotto.