Pagamenti imprese 2021: in Piemonte diminuiscono i ritardi

Con il 38,4% di imprese che pagano alla scadenza i propri fornitori, il Piemonte è al 7° posto della classifica italiana stilata dallo Studio Pagamenti, aggiornato al 31 marzo scorso e realizzato da CRIBIS, società del Gruppo CRIF specializzata nella business information.

Diminuiscono i ritardi gravi (oltre 30 giorni): a dicembre 2020 le imprese che effettuavano i pagamenti con ritardi superiori ai 30 giorni erano il 10,6 %, lo scorso marzo sono passate al 10,5%, con una variazione del -0,9%. Fra le 20 province italiane le cui imprese, a confronto con dicembre 2020, hanno registrato un miglioramento nei pagamenti oltre 30 giorni, due sono piemontesi: Biella è al 2° posto (-5,7%), Torino all’11° (-2,7%).

In regione la migliore delle province è Biella (22°), seguita da Verbania (26°), Cuneo (28°), Asti (32°), Vercelli (34°), Novara (35°), Torino (42°) e Alessandria (51°). Rispetto a dicembre 2020, Torino è la seconda provincia italiana che ha guadagnato più posizioni in assoluto (6); Biella ne guadagna una, Cuneo ne perde due, Vercelli e Verbania una, mentre restano invariate Alessandria, Asti e Novara.

A livello nazionale nel primo trimestre del 2021, con il perdurare dell’emergenza Covid-19, i ritardi gravi nei pagamenti delle imprese sono aumentati soprattutto in Umbria (+8%), Liguria (+7,1%), Trentino-Alto Adige (+6,1%) e Marche (+5,1%). Sono invece diminuiti in Basilicata (-4,6%), Campania (-1,9%), Valle d’Aosta (-1,5%), Piemonte (-0,9%).