Le iniziative di Memoria Viva Canelli per la Festa della Repubblica

In occasione del 75° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana e dell’elezione dell’Assemblea Costituente, l’Associazione Memoria Viva Canelli propone, in collaborazione col Comune di Canelli, una serie di iniziative.
La prima è “Una bandiera da ogni balcone”: tutti i cittadini canellesi sono invitati a esporre il Tricolore da martedì 1° giugno a sabato 5. Si tratta di un’iniziativa che ha avuto l’approvazione dell’intero Consiglio Comunale di Canelli nel 2012. “Un gesto semplice, chiaro, alla portata di tutti, in grado di aiutare la crescita del senso di comunità. Un segno di inclusione, di comunione e non di separazione. “Chiediamo a tutti, Associazioni e privati cittadini, di aderire a questa iniziativa e di contribuire a diffonderla, per avere una città, ogni anno e sempre di più, tricolore” è l’invito dell’associazione.

Sempre dal 1° al 5 giugno, verrà esposta in piazza della Repubblica la mostra “Dalla Resistenza alla Costituzione”, realizzata dal professor Vittorio Rapetti in collaborazione con l’Associazione Memoria Viva e l’Azione Cattolica diocesana di Acqui Terme. La mostra ha il principale intento di ricordare come è nata la nostra ancor giovane Repubblica in un Paese uscito stremato da una Guerra Mondiale e da una crudele guerra civile, qual è il suo documento fondativo, la Costituzione della Repubblica Italiana, come lo stesso s’è sviluppato e quali sono i principi fondamentali che esso contiene. Un approfondimento particolare è dedicato alla parità dei sessi, specie al diritto di voto alle donne, per la prima volta concesso ed esercitato nel 1946.
Si articola in 3 parti (su 20 pannelli in totale): Dalla Resistenza alla Costituente (1943-1946): a che cosa serve una Costituzione, dove nasce l’idea, lo stretto legame tra la Resistenza al nazi-fascismo e la nascita della nostra Carta Costituzionale; Dalla Costituente alla Costituzione (1946-1948). I Principi base: le idee e gli uomini dai quali nacque la Costituzione, l’architettura costituzionale, i principi fondamentali, i principali nodi problematici; Le donne italiane al voto per la prima volta: i perché di una discriminazione e le difficoltà a far nascere una mentalità, le particolarità del cammino di emancipazione in Italia, il ruolo delle associazioni femminili, il voto alle donne nel mondo.

Infine, giovedì 17 giugno (data da confermare), alle 21, al Teatro, verrà presentato “Io c’ero. Cinquantuno storie dal fascismo alla liberazione”, il libro da poco pubblicato da Laura Nosenzo e Loredana Dova (arabAFenice, Cuneo, pag. 212, 17 euro) e già presentato domenica 25 aprile in Provincia, ente coeditore, nel 25° anniversario del conferimento della Medaglia d’Oro al valor militare per i valori della Resistenza.
Alcune delle storie raccontate sono relative a personaggi canellesi, in particolare quelle che riguardano Pierino Testore (partigiano e Sindaco di Canelli negli anni ’70) e Primo Rocca, noto capo partigiano, o comunque vicini, come la staffetta Nicolina Soave, che rievoca una propria storia intima di quei mesi convulsi, una vera e propria “questione privata”. Memoria Viva ha collaborato con le autrici nel portare alla luce alcune delle storie raccolte nel volume e nel fornire documentazione altra documentazione. Oltra alle autrici Laura Nosenzo e Loredana Dova interverranno il dottor Franco Testore, presidente dell’Associazione A.S.T.R.O. e figlio di Pierino, e il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco.

Prenotazione obbligatoria all’indirizzo email info@memoriaviva-canelli.it o al 335 7758153.