La minoranza sulla questione mercato in Piazza Alfieri: “Coppo, una specie di Assessore alle complicazioni”

Riceviamo e pubblichiamo


Quattro anni sembrano molti, ma non per tutti. Efficientare il Comune e gli Uffici, valorizzare il commercio, rendere attrattivi i mercati coperti, ortofrutticolo e all’aperto, risolvere l’emergenza del Campo Rom, attirare lavoro sono imprese non certo facili. Eppure possono diventare complicate, oppure le può complicare il risolutore stesso, come è successo all’Assessore Marcello Coppo su diverse di queste tematiche.

C’è un film “Pulp Fiction” di Quentin Tarantino dove un personaggio Mr Wolf si presenta così: “Sono Mr Wolf e risolvo i problemi”. L’Assessore Coppo non si è certo presentato così in politica, ma gli annunci ripetuti e su vari temi di risoluzione dei problemi e il suo ruolo in Giunta un po’ poteva far immaginare un ruolo chiave per Asti e il suo cambiamento. Non crediamo certo che la politica sia solo risolvere problemi: è anche dialogo e ascolto. Però se esistono i risolutori delle problematiche, esistono anche i complicatori. L’Assessore Coppo sta dimostrando di avere questa virtù, una specie di Assessore alle complicazioni.

È certo vero che Mr Wolf in Pulp Fiction sistemava situazioni ormai compromesse e poco edificanti e questo è quello che non ci auguriamo per il mercato e per la vitalità di piazza Alfieri il mercoledì ed il sabato.
Forse l’Assessore preferirebbe il paragone con un novello Re Mida, peccato che ciò di cui si occupa non si trasformi esattamente in oro.

Veniamo alla questione del mercato di Piazza Alfieri: da una commissione mercatale ora ne ha due, una dimessa e una valida che non riconosce. Da un mercato ne ha creato due spezzoni, di cui i commercianti lamentano essere uno di serie a e uno di serie b per destinazione e orario. In una cosa é forse riuscito, proteggere i parcheggi a pagamento in Piazza:fare cassa va sempre bene sia per il risolutore che per chi complica. E così dopo due anni di lavoro, quattro di mandato assistiamo a assenza di dialogo e ascolto dei commercianti. Sono gli stessi commercianti che come categoria i nostri amministratori di tanto in tanto in pandemia arringavano, in testa il Sindaco. Ora si sentono non ascoltati, fanno proposte e cadono nel vuoto o nel vortice delle complicazioni. Peccato per un mercato così importante, peccato per una situazione bloccata di cui certo Coppo è causa. Un ruolo che ha diviso e creato questo stallo.

In una parola: “retro-innovazione” l’assessore Coppo ha perso in un sol colpo l’occasione di rilanciare il tradizionale mercato di piazza Alfieri, a cui tutti gli astigiani sono affezionati, opportunità di rilancio del commercio e della vitalità del centro in un momento strategico di ripartenza post-pandemia confermata dai dati nazionali e piemontesi alquanti incoraggianti.
Tutti sanno quanto sia sbagliato parcellizzare i mercati, che sono un ecosistema unico di economia e socialità, come un vero e proprio organismo vivente.
I mercati soprattutto dopo questa fase pandemica, dopo aver sofferto chiusure, possono essere un centro di aggregazione e vita commerciale: meritano di più!
Asti merita di più!

I consiglieri di minoranza in Consiglio Comunale firmatari dell’interrogazione —–>>>>interrogazionemercatopiazzaalfieri
Angela Quaglia
Mario Malandrone
Massimo Cerruti
Giuseppe Dolce
Luciano Sutera
Giorgio Spata
Mauro Bosia
Michele Anselmo
Davide Giargia
Martina Veneto
Maria Ferlisi