Con la prima serata di “Focus on Creation” Orsolina28 inaugura il palco tra le vigne

Venerdì 28 maggio primo appuntamento della rassegna con i giovani coreografi selezionati tramite la prima edizione dell’open call di Orsolina28

Sarà il primo appuntamento della rassegna “Focus on Creation” ad inaugurare il teatro all’aperto di Orsolina28, a Moncalvo. L’appuntamento è per venerdì 28 maggio alle 19.30 sull’Open Air Stage, il palcoscenico all’aperto immerso tra le vigne. Si tratta di un vero e proprio doppio debutto: quello dei giovani coreografi emergenti dal grande talento e quello del palco all’aperto di Orsolina28, al suo primo spettacolo con la presenza del pubblico.

“Focus on Creation”  è il progetto ideato da Orsolina28, con il supporto di Orsolina Art Foundation, per l’estate 2021. Tra i mesi di giugno e luglio, artisti riconosciuti a livello internazionale si ritroveranno nelle dolci colline del Monferrato, a Moncalvo, per creare delle opere originali in totale sicurezza all’interno di una “bolla artistica” e avvolti nella serenità della natura.  Orsolina28 ha deciso infatti, in un momento molto difficile per la cultura in generale e per lo spettacolo dal vivo, di trasformare l’estate in un momento di supporto all’arte e al talento.

Joy Alpuerto Ritter insieme a Hannes Langolf, Sol León e Paul Lightfoot, Juliano Nunes, Ella Rothschild, Laccio con la compagnia Laccioland sono i nomi dei coreografi coinvolti nel progetto Focus on Creation, i quali in modo molto generoso hanno accolto l’invito di Orsolina28 a terminare il periodo di creazione artistica condividendo con il pubblico il loro lavoro, delle vere “perfomance in progress”.

I primissimi artisti ad esibirsi sono i giovani coreografi i cui progetti sono stati selezionati attraverso la prima edizione della open call internazionale di Orsolina28, Call for Creation. L’italiano Adriano Bolognino e gli internazionali Emilie Leriche e Shawn Fitzgerald Ahern, avranno il compito di aprire la rassegna estiva di Focus on Creation. La presenza di Myke Tyus, con il progetto Hunger è stata posticipata al mese di ottobre in quanto la quarantena imposta agli Usa non ha permesso l’arrivo tempestivo dell’artista.

GLI ARTISTI
Il napoletano Adriano Bolognino, giovanissimo coreografo a cui La Biennale di Venezia ha commissionato un lavoro per il festival 2020, presenta “Rua Da Saudade”, intimo lavoro che indaga quello stato d’animo che solo la parola portoghese riesce a raccontare. Saudade è nostalgia del futuro, rimpianto del tempo perduto e angoscia del tempo che verrà, ma anche desiderio di ciò che ancora non si possiede. Bolognino si ispira a Fernando Pessoa e alle sue quattro principali personalità letterarie, interpretate da quattro danzatrici, ognuno in grado di sperimentare la propria intima forma di Saudade così come condividerla.

adriano bolognino orsolina 28

Emilie Leriche, danzatrice presso la Göteborgs Operans Danskomp, una delle più prestigiose compagnie di danza contemporanea in Europa e Shawn Fitzgerald Ahern, performer e movement director, artisti poliedrici presentano On Mending, un lavoro che nasce dall’urgenza e dall’unicità del momento storico ed esplora tre principi, quello dell’impermanenza, dell’imperfezione e della incompletezza e il significato di riparare, curare e ricostruire.

emilie leriche e shawn

Primo appuntamento: venerdì 28 maggio alle ore 19.30
RUA da SAUDADE di Adriano Bolognino
ON MENDING di Emilie Leriche e Shawn Fitzgerald Ahern
L’inizio è previsto per le ore 19.30
La durata è di circa 60’

La rassegna Focus on Creation prosegue con i seguenti appuntamenti:
• Venerdì 25 giugno: Laccioland Company
• Sabato 10 luglio: Juliano Nunes
• Venerdì 16 luglio: Ella Rothschild
• Sabato 24 luglio: Sol León e Paul Lightfoot
• Venerdì 30 luglio: Joy Alpuerto Ritter e Hannes Langolf