Bilancio Piemonte, la Giunta apre ad alcune proposte delle opposizioni

Sul Bilancio la Giunta apre ad alcune delle sollecitazioni pervenute dagli oltre 350 emendamenti presentati dalle opposizioni. Nella giornata di lavori in Prima Commissione, presieduta da Carlo Riva Vercellotti l’assessore Andrea Tronzano ha detto: “Abbiamo prima di tutto voluto mantenere gli equilibri di bilancio che sono indispensabili, mentre tutte le sollecitazioni provenienti dalle opposizioni sono state ritenute intelligenti, mai strumentali e condivisibili anche se alcune proposte non potranno essere accolte”.

Tronzano ha ricordato che la Regione ha 6,5 miliardi di euro di disavanzo, mutui in aumento, questioni legate alla liquidità che devono essere rispettate, capacità di indebitamento pari a zero. In ogni caso sono due gli elementi trasversali individuati per ulteriori risorse: gli extra Lea e l’usura, su cui verrà aggiunto un milione di euro portando il fondo a 50 milioni e 100mila per quello sull’usura.

Alla conclusione dell’esame dell’articolato mancano solo le votazioni degli articoli 2 e 7. Sul 2 sono già state svolte le dichiarazioni di voto con gli interventi di Domenico Ravetti (Pd) che pur apprezzando le aperture su alcuni emendamenti dell’assessore Tronzano ha affermato che le istanze non accolte verranno riproposte in Aula. Sulle stesse posizioni dei precedenti interventi del proprio gruppo le dichiarazioni di voto di Sean Sacco (M5s) (che ha insistito, tra le altre, sulle richieste in merito alle comunità energetiche), Grimaldi (Luv) che ha lamentato il non accoglimento dei propri emendamenti e Giorgio Bertola (M4o) che, sebbene non soddisfatto, ha sottolineato l’importanza dell’accoglimento, seppur limitato, delle richieste in tema di lotta all’usura.

Per Tronzano la proposta legge sulla canapa presentata dal consigliere Ivano Martinetti (M5s) rappresenta un elemento importante di politica industriale che dovrà essere implementata e per la quale verranno compiuti degli investimenti per poterla far partire. Sulla sperimentazione animale, battaglia portata avanti già nella scorsa legislatura dalla consigliera Frediani (M4o), si cercherà di reperire le risorse necessarie ma anche il progetto di legge che riguarda la copertura assicurativa per gli anziani sottoposti a danni amministrativi e personali così come le proposte di legge sulla parità di genere sul lavoro e le cooperative di comunità e sulla sussidiarietà.

L’assessore si è detto dispiaciuto di non poter soddisfare le richieste di Grimaldi, ritenute giuste e legittime, ma che le note difficoltà economiche di bilancio non permettono di essere accolte mentre 1,5 milioni di euro sono stati destinati alla legge approvata qualche mese fa sulle Rsa.

Raffaele Gallo (Pd) ha spiegato che il Partito democratico ha presentato un’ottantina di emendamenti su tutte le missioni del bilancio che vede una riduzione generalizzata di risorse sui vari capitoli e che il disegno di legge che ne seguirà impatterà pesantemente sulla vita dei cittadini.

Marco Grimaldi (Luv) ha evidenziato come tra le priorità vi sia l’urgenza di aiutare 43mila famiglie piemontesi tra le più povere rimaste senza alcun sostegno economico da parte della Regione e prive dei voucher.

Silvio Magliano (Moderati) ha spiegato che gli emendamenti del gruppo portano avanti un’idea di società che non lascia indietro i più fragili e deboli.

Sarah Disabato (M5s) si è detta consapevole delle difficoltà e dell’emergenza di un bilancio con risorse limitate ma su alcune tematiche c’è la necessità di intervenire: quelle legate alla biodiversità, alle aree protette dei parchi.

Francesca Frediani (M4o) ha sottolineato l’intraprendenza del suo gruppo che ha proposto oltre cento emendamenti affrontando le tematiche legate all’ambiente, al disagio giovanile e alla cultura.