Pubblicato il dossier sull’impatto del Covid 19 sui produttori Altromercato

E’ stato pubbicato da Altromercato un report-dossier sull’impatto del Covid 19 sui produttori del commercio equo e solidale. Il documento è stato elaborato nei mesi da marzo a giugno dello scorso anno con il coinvolgimento di un campione di 46 comunità di produttori che raggruppano 32mila persone.

Questo dossier, il primo su Covid-19 ed economia solidale che coinvolge in modo diretto e organico i produttori, è un racconto di difficoltà economiche, sociali e psicologiche, ma è anche, e soprattutto, un racconto di speranza e di solidarietà.
Dalle riflessioni delle organizzazioni emerge il profondo valore che viene dato all’essere parte, specialmente in questo momento critico, di un circuito di Commercio Equo e Solidale. Questa appartenenza non ha significato soltanto nel ricevere aiuti oppure vedere confermati gli ordini da parte degli acquirenti nel Nord del mondo. In molti casi le organizzazioni sono riuscite a prestare aiuto concreto ai propri soci e ai lavoratori, persino alle comunità vicine. Insomma, grazie a questo modello, tra i produttori in tutto il mondo la solidarietà si è moltiplicata e nessuno di loro si è trovato da solo nel far fronte all’emergenza, potendo contare su un sistema che non lascia mai indietro nessuno.

Un commento sul dossier arriva dalla Cooperativa delle Rava  e della Fava di Asti: “Noi stessi, come organizzazione di commercio equo, in questi mesi abbiamo continuato a dare sostegno ai nostri partner, impegnandoci per fare in modo che tutti potessero proseguire nel loro lavoro, sostenendo i progetti iniziati prima della pandemia e mantenendo gli ordini attivi. Ma ora i tempi si allungano e le difficoltà si moltiplicheranno”.

Dal dossier,  che è in fase di aggiornamento in quanto la pandemia continua senza sosta, emergono infatti anche le profonde difficoltà delle popolazioni e di quei contadini ed artigiani che devono affrontare da soli la crisi: saranno questi numeri drammatici che influenzeranno i flussi migratori dei prossimi anni.

QUI il dossier completo