Primo fine settimana per la 66a Fiera del Tartufo di Moncalvo

A Moncalvo nel week end prende il via la 66a edizione della Fiera del Tartufo Bianco, che si svolgerà domenica 18 e domenica 25 ottobre per dare un segno tangibile per il futuro, un segnale di coraggio nel mantenere una tradizione ufficializzata nel 1955 e che da allora non è mai stata interrotta (come ha raccontato in esclusiva ad ATnews Emilio Lanfrancone – per saperne di più clicca QUI).

Sarà un’edizione speciale, riadattata dalle misure imposte dall’emergenza sanitaria, ma fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, a partire dal Sindaco di Moncalvo, Christian Orecchia, il vicesindaco Andrea Giroldo, il Presidente della Fiera del Tartufo Michele Rampone e moltissimi volontari, e che vede lo stretto coinvolgimento della Pro Loco, presieduta da Mirko Ippolito, che si occupa delle degustazioni di piatti tipici al tartufo con materie prime locali.

IL PROGRAMMA
L’edizione 2020 vedrà anche la presenza delle specialità siciliane degli amici della città siciliana di Patti, che presto sarà gemellata con Moncalvo, con un’Anteprima della Fiera del Tartufo tutta dedicata agli stretti rapporti tra le due città, in programma sabato 17 ottobre alle 17.30, presso il Teatro comunale di Piazza Garibaldi.

Ecco il programma della prima domenica di fiera: 18 ottobre
Ore 9.00: Inaugurazione della 66a “Fiera del Tartufo Bianco di Moncalvo”.
Ore 9.15: Apertura delle iscrizioni degli espositori.
Ore 11.30: Chiusura delle iscrizioni e riunione della Commissione Giudicatrice.
Ore 12.30: Premiazione-Assegnazione del Trofeo Città di Moncalvo “Zappino d’Oro/Argento”.
Ore 11.00: Attivo lo stand gastronomico della Pro Loco in piazza Carlo Alberto fino alle 15.00.
Ore 12.30: Pranzo presso la sede della Pro-Loco e degustazioni.

Dalle 10 alle 18: nel ridotto del Teatro Comunale, esposizione delle Opere pittoriche a cura del GAM (Gruppo Artisti Moncalvesi) e mostra manufatti dell’associazione Aghi in collina
Dalle 9 alle 18 presso Palazzo Montanari, mostra fotografica sulla tradizione del tartufo e sua ricerca, a cura del fotografo Giovanni Cappello.
Dalle 10 alle 18 apertura del Museo Civico con mostra temporanea dedicata a Orsola Caccia, chiamata “A partire dal Orsola collettivo “La Masca” (via Caccia 5).
Durante la giornata, oltre al mercatino dei tartufi, sarà allestito un stand dei prodotti tipici e dell’artigianato locale, degustazioni enogastronomiche. E’ anche previsto un servizio gratuito di bus navetta dai parcheggi alla piazza. Informazioni a info@fieradeltartufodimoncalvo.it
Inoltre, presso la sede della Pro Loco, si potrà degustare un ricco menù, proposto per la prima volta non solo nel pranzo della domenica ma anche per la cena del sabato. Così si potrà mangiare sabato 17 e 24 ottobre alle 20, e il 18 e 25 a pranzo, alle 12.30, al costo di 35,00€ questo speciale menù:

Giardiniera casalinga
Carne cruda di Fassone Piemontese con tartufo nero
Crostoncino con crema di formaggio al tartufo
Dattero con lardo
Cipolla ripiena e tartufo
Peperone in bagna caoda
Agnolotti ai tre arrosti e tartufo
Brasato di manzo al Barbera con polenta
Bonèt, Tartufo bianco e nero di Moncalvo, Crema al mascarpone con biscotto
Grissia Moncalvese De.Co
Vino sfuso della Cantina “SetteColli” e acqua inclusi (vini in bottiglia esclusi)
Caffè

I posti sono limitati per cui è necessaria la prenotazione al 388-6466361 (lun-ven dalle 17:00 alle 20:00; week-end dalle 9:00 alle 18:00)

SICUREZZA
In seguito all’ultimo DPCM, ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina su tutto il territorio del Comune di Moncalvo. In prossimità dei banchi è necessario rispettare la segnaletica orizzontale al fine di mantenere il distanziamento sociale.

Per l’ingresso e l’uscita sono state destinate due zone specifiche: il varco di ingresso alla fiera è collocato in Piazza C. Alberto, in prossimità del Teatro Comunale. Allo stesso varco sarà rilevata la temperatura corporea degli avventori, in caso di temperatura superiore ai 37.5 gradi sarà vietato l’accesso alla manifestazione.
Il varco d’uscita è posizionato su Piazza C. Alberto incrocio Via V. Veneto verso Via
Montanari.

Gli espositori dovranno munirsi di guanti monouso o di gel igienizzante a beneficio del
pubblico, per tutti quei prodotti suscettibili di essere toccati, e tutte le superfici esposte al contatto frequente con le persone (banchi, maniglie, oggettistica, segnaletica e simili) dovranno essere costantemente sanificati.

Nell’area della fiera, il Comune ha previsto apposita cartellonistica verticale dove sono indicati, anche in lingua inglese, i comportamenti corretti al fine del contenimento del contagio da Covid-19.

Per tutte le informazioni sul sito della Fiera del Tartufo sono state predisposte le risposte alle domande più frequenti. Per consultarle clicca QUI.