Sarà presentato ad Asti “In dubbio” il cortometraggio di Lorenzo Bombara sul tema della violenza sulle donne

Lanciata anche una raccolta fondi per poter sostenere la distribuzione del film in festival nazionali e internazionali

“In Dubbio” , il cortometraggio scritto e diretto dal giovane regista Lorenzo Bombara e ambientato prevalentemente nella città di Asti, ha ottenuto l’interesse di un’importante casa di distribuzione che ha sede in Italia e negli Stati Uniti, la Premiere Film.

Si tratta di una società pluripremiata e conosciuta a livello internazionale, che ha distribuito nei festival cortometraggi vincitori di premi Oscar, Palma d’Oro, Globo d’Oro, Méliès d’Argento, Nastro d’Argento ecc.

Tuttavia, come sottolinea il regista, “questa grande opportunità ha un prezzo ed è qui che nasce l’idea del  crowdfunding”. Lorenzo Bombara, che ha prodotto in totale autonomia il film, ha infatti lanciato una raccolta fondi online per poter raggiungere la quota necessaria a ottenere la distribuzione del film in festival nazionali e internazionali.

Il film ha coinvolto alcuni volti noti del teatro, della televisione e del cinema nostrano, tra cui il protagonista Alessio Bertoli, impegnatissimo attore, regista, formatore teatrale, direttore artistico e autore astigiano; Federico Gariglio , Premio Hystrio Ugo Ronfani come giovane promessa del teatro; Alberto Barbi, in televisione con “Amore Criminale” e al cinema con “Al massimo ribasso”; Roberta Belforte , recentemente protagonista dello spettacolo teatrale “Storia di una Formica” , tratto dall’omonimo romanzo dell’astigiana Silvia Bologna.

Della troupe fa anche parte la pluripremiata compositrice astigiana Elena Maro, che da anni lavora ad Hollywood ed è stata recentemente nominata membro votante della Television Academy (i celebri Emmy Awards). Maro ha  composto undici tracce originali per il film, completando la colonna sonora.

“In Dubbio” affronta il tema sociale della violenza sulle donne, del dubbio e del sospetto, il peso di certe accuse e le loro conseguenze su un uomo rispettabile e rispettato, il ruolo della famiglia e degli amici nella società attuale, la semplicità e la banalità con la quale è possibile rovinare la vita di una persona, ma anche l’ambiguità e i segreti che possono celarsi dietro di essa.

Per queste tematiche, il progetto ha ottenuto l’interesse e il supporto organizzativo della Commissione Pari Opportunità di Asti.
Bombara alla domanda sul perché si dovrebbe sostenere questo progetto risponde così: “Perché si vuole favorire l’esordio di un giovane regista o investire in un’idea che mette al centro il tema della violenza sulle donne, perché si conosce qualcuno che ha partecipato al film o si vorrebbe dare visibilità alle location della propria città, perché si ama il cinema e si vorrebbe vederlo proiettato. In ogni caso, ringrazio chi ha letto questa storia e ha scelto di contribuire al mio sogno”.

La storia a cui si riferisce il regista è quella riportata sul sito Kickstarter , dove è possibile contribuire con una libera offerta e ottenere alcune ricompense, tra cui una copia del film. Ulteriori informazioni si possono trovare sulla pagina Facebook “Nanook – Produzioni Audiovisive” .

Infine, Bombara ha annunciato che il 25 settembre alle 21.30 presso la Casa del Teatro Asti 1 (via Goltieri 3) verrà presentato pubblicamente il cortometraggio e il cast. Nel corso della serata verranno mostrate alcune scene inedite del film, immagini di backstage e interverranno vari ospiti, tra i quali Elena Maro in collegamento da Los Angeles.

Si ricorda che l’ingresso è libero, ma in ragione dell’indispensabile distanziamento, il numero delle presenze sarà limitato a 40 persone. Come da normativa anti-covid prima di accedere alla sala, dovrà essere fornito il proprio nominativo ed un recapito telefonico.

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