L’Istituto Andriano di Castelnuovo Don Bosco pronto a ripartire con una nuova dirigente e le disposizioni anticovid

L’Istituto “P. Andriano” di Castelnuovo Don Bosco è pronto a ripartire e lo fa con una nuova Dirigente Scolastica, la dott.ssa Martina Gado, la quale ha preso servizio al Castigliano di Asti, di cui l’Andriano è sede associata.

La dott.ssa Gado (in foto), classe ‘64, è originaria di Viarigi, piccolo comune del Monferrato, in cui ricopre la carica di assessore con delega alla scuola. Laureata in Pedagogia, proviene dal mondo della scuola dell’infanzia. Dopo aver insegnato presso la scuola Collodi, appartenente all’Istituto Comprensivo 3 di Asti, per ben nove anni ha ricoperto l’incarico di docente distaccata presso l’Ufficio Scolastico Provinciale, dove è stata referente per il sostegno, rappresentante DSA e referente provinciale per l’educazione alla salute.

Il personale dell’Istituto si sta preparando per la ripartenza delle scuola, organizzandosi per le disposizioni anticovid: “Ecco come stiamo affrontando l’inizio di questo nuovo anno, che comincia a profilarsi come un unicum nella storia della scuola italiana. Di seguito proviamo a sciogliere alcuni nodi problematici relativi alla gestione quotidiana della scuola in questo periodo.
Sarà nominato un responsabile COVID, scelto su base volontaria. In questi giorni si stanno aspettando le candidature. Sarà un docente che già fa parte della squadra del pronto soccorso (quindi già formato), anche se dovrà fare un ulteriore corso di aggiornamento specifico. Farà da anello di congiunzione tra la scuola e l’ASLTO5” spiegano dall’Istituto.

Per quanto riguarda la gestione spazi e logistica quotidiana, ecco come si sono organizzati all’Andriano: “La nostra scuola può ospitare tutti gli alunni iscritti rispettando il distanziamento in classe di un metro, come prescritto. In un solo laboratorio, per poter lavorare singolarmente, dovremo dividere la classe e far rientrare gli alunni un pomeriggio alla settimana alternativamente, pertanto le tre classi che utilizzano quel laboratorio dovranno fare un rientro pomeridiano, senza frequentare al mattino, una volta ogni due settimane. Per quanto riguarda la palestra stiamo aspettando il benestare della Provincia di Asti per poter utilizzare anche la palestra dell’CGS Castelnuovo ASD, per evitare di accorpare delle classi.
Il nostro istituto ha il vantaggio di essere disposto su un unico piano e la maggior parte delle aule ha un’uscita di sicurezza che dà direttamente all’esterno. Abbiamo individuato cinque porte di accesso alle aule per evitare gli assembramenti. Il nostro ufficio tecnico ha già provveduto all’acquisto di alcune migliaia di mascherine che basteranno per cominciare, in attesa della consegna dal Ministero. Ad ogni ingresso l’alunno si dovrà igienizzare le mani con il gel a disposizione e quindi indossare la mascherina fornitagli.
Alle alunne e agli alunni il personale misurerà la temperatura. In caso questa fosse superiore ai 37,5°, saranno contattati i genitori e l’ASL. I bagni saranno presidiati dal personale e per evitare gli assembramenti potranno entrare al massimo in due alla volta muniti di mascherina, gli altri attenderanno in corridoio a distanza di sicurezza.
Stiamo aspettando la consegna di una sessantina di banchi singoli, ma nel frattempo i nostri tecnici hanno adeguato alcune attrezzature già in dotazione e siamo comunque pronti a ripartire.
I due intervalli di 10 minuti saranno fatti con orari scaglionati, saranno svolti all’esterno in zone indicate per permettere il ricambio dell’aria nelle aule. Ci saranno degli insegnanti preposti alla sorveglianza che dovranno vigilare al rispetto delle regole di distanziamento”.

Trasporti, eventuale DAD, sanificazione e test sono le problematiche di cui si stanno occupando all’Istituto di Castelnuovo Dom Bosco: “Per i trasporti speriamo che la regione risolva il problema. Attualmente davanti al nostro Istituto arrivano 4 pullman da 50 posti, ma i nostri alunni sono circa 400, spero non sorgano problemi in merito.
Dopo tre mesi di DAD possiamo garantire che non siamo pronti, ma prontissimi e sicuramente molti colleghi utilizzeranno i materiali che hanno realizzato in quei mesi difficili per aiutare l’apprendimento di molti ragazzi, con le lezioni registrate o con i file riassuntivi degli argomenti che sono stati uno strumento importante per includere tutti gli studenti.
Per quanto riguarda la sanificazione e i test le classi saranno sanificate dal personale tutti i giorni e i bagni con molta più frequenza anche quattro volte al giorno. Tutti i docenti attualmente in servizio sono andati a fare il test sierologico presso il proprio medico curante o presso la ASL To5 a Chieri.”

“Come tutti gli anni aspettiamo con ansia le nomine qualche giorno prima dell’inizio delle lezioni. La grande novità di quest’anno è che si faranno 34 moduli da 55 minuti invece che 36 da 50, in questo modo il sabato le lezioni termineranno alle ore 11,45” concludono dall’Andriano.