“La gestione partecipata del verde pubblico è esperienza felicemente vissuta in molte città”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Europa verde Asti sull’iniziativa degli abitanti del condominio Giardini di viale alla Vittoria.


Europa verde Asti appoggia con entusiasmo l’azione degli abitanti di Via Rosselli a difesa delle alberate della zona.
La collocazione in loco di un nuovo platano in sostituzione di quello caduto a causa del forte temporale dei giorni scorsi è un primo momento e un primo gesto importanti per avviare e sollecitare il riordino e il ripristino delle presenze arboree sulla via e sul vicino corso alla Vittoria. Gli atti successivi dovranno vedere il Comune in posizione di regia e di governo, ma con a monte il positivo segnale che i cittadini ci sono e presenzieranno con disponibilità ad aiutare e vigilare.
Europa verde Asti è con loro.

A tal proposito Europa Verde, pur consapevole di tutte le emergenze che le amministrazioni in questi mesi si trovano a dover affrontare, ricorda:
• l’importanza e la necessità di una manutenzione più attenta e meno saltuaria del verde cittadino, oggi con troppe aree lasciate all’incuria e, talvolta, al degrado;
• l’opportunità di tener conto e di far tesoro della volontà a collaborare di associazioni e di gruppi di cittadini; la progettazione, la gestione partecipata del verde pubblico è esperienza felicemente vissuta in molte città;
• l’urgenza di accompagnare i progetti e gli atti di tutela, ripristino, riqualificazione ambientale con un impegno di pari portata sul piano didattico educativo, con sforzo condiviso da tutte le agenzie educative territoriali;
• la considerazione – da ribadire sempre e con forza, anche alla luce delle lezioni che ci sono venute dal Covid – che neppure il più piccolo spazio di verde in città possa, d’ora in poi, essere sacrificato a vantaggio di asfalto, cemento e materiali “contro natura” (… illuminante l’esempio di alcune aiuole e rotonde arredate con praticelli e moquettes di plastica).

Europa Verde Asti si augura, infine, che la caduta dei platani di via Rosselli sia episodio capace di indurre tutti – istituzioni e cittadini – a tener ben chiaro il concetto che eventi traumatici e violenti per l’ambiente sono e saranno sempre più possibili e frequenti a causa del cambiamento climatico in atto; battersi per contrastarlo è un dovere di tutti, esattamente come di tutti deve essere il sostegno alla difesa del bene comune.