I vigneti di Costigliole d’Asti protagonisti di “Linea Verde – Radici” su RaiUno

E’ stato un viaggio emozionante, di circa cinquanta minuti alla scoperta del patrimonio naturale delle province di Cuneo e di Asti quello su cui si è concentrata la puntata di “Linea Verde – Radici” andata in onda quest’oggi, sabato 29 agosto 2020, all’ora di pranzo su Rai Uno.

Il conduttore, Federico Quaranta, ha accompagnato i telespettatori lungo un accattivante viaggio partendo dalla Granda, da Entracque, con il suo centro faunistico “Uomini e Lupe” e la sua diga, e proseguito con i luppoleti di Teo Musso a Piozzo e le raffigurazioni di “Pinocchio” a Vernante.

Si è quindi parlato di agricoltura simbiotica in frazione Ronchi (Cuneo) e a Bene Vagienna, prima di valicare il confine tra la provincia di Cuneo e quella di Asti per una tappa fra i filari di vite di Costigliole d’Asti.

linea verde
“Linea Verde – Radici” – Fotogramma

A Costigliole d’Asti il focus è stato sulla Barbera d’Asti, con il conduttore accompagnato da Filippo Mobrici, presidente del Consorzio del Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, per raccontare la bellezza dei vigneti astigiani. Un brindisi con la Barbera con sullo sfondo il Castello Asinari e via, a raccontare poi la tradizione dell’Alta Langa e le sue coltivazioni di Trittico monococco, il primo cereale della storia che l’uomo da raccoglitore naturale ha iniziato a seminare.

linea verde
“Linea Verde – Radici” – Fotogramma

Per vedere la puntata clicca qui.


Nell’immagine di copertina, fotogramma di “Linea Verde – Radici” a Costigliole d’Asti