All’AFP Colline Astigiane è tempo di esami

Sono cominciati lunedì 22 giugno gli esami per gli alunni dell’ultimo anno della scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti.

Un intero mese dedicato alle prove finali per consentire alle commissioni di valutare gli oltre 140 corsisti ormai prossimi ad entrare nel tanto atteso mondo del lavoro.

Ad essere esaminati, per il conseguimento della qualifica professionale, non solo gli alunni delle classi finali dei corsi biennali e triennali di sala-bar e di cucina, ma anche gli allievi del corso di Addetto Panificatore Pasticcere, rivolto ad adulti disoccupati. Novità di quest’anno l’esame finale per il conseguimento dell’ambito Diploma Professionale quadriennale del corso Tecnico di Sala e bar che si aggiunge allo storico Tecnico di Cucina.

Una sessione d’esame diversa dal solito, ma pur sempre emozionante: così la definiscono il direttore Davide Rosa e le tutor dei corsi Nadia Bardone e Alessandra Sozio.

Un “nuovo” esame ai tempi del Covid-19 in cui ogni candidato ha dovuto affrontare o affronterà, sotto lo sguardo attento di una commissione costituita da un Presidente e da due Esperti della Formazione Professionale, un maxi-colloquio tecnico sulle materie professionalizzanti, un colloquio in lingua inglese volto ad accertare le competenze linguistiche e una dissertazione sull’esperienza di ricerca svolta in sostituzione dello stage formativo. Niente divise di cucina o sala, ma la stessa emozione di sempre, di ogni ragazzo che si trova ad affrontare una delle tappe più importanti della sua vita. Un’emozione grande anche per i formatori che mai come quest’anno hanno dovuto raccogliere la complessa sfida della didattica a distanza, in particolare per le materie di laboratorio.

Dopo quattro mesi i ragazzi hanno finalmente potuto di nuovo varcare la soglia della scuola che li ha fatti crescere professionalmente e non è mancata la commozione dipinta sui loro occhi e su quelli dei loro insegnanti.

Gli esami in corso passeranno certamente alla storia: colloqui individuali in presenza ma con mascherina, sanificazione prima e dopo ogni singolo ingresso, percorsi segnalati in entrata e in uscita; disposizioni che non hanno però scalfito l’entusiasmo e la passione dei ragazzi per il settore della ristorazione, messo duramente alla prova da questo lungo lockdown.

Le sessioni d’esame proseguiranno fino a metà luglio con la stessa modalità, nella speranza di poter riprendere le normali attività in presenza a partire già da settembre e poter dimenticare al più presto questi tristi mesi, così silenziosi e vuoti.