Il ringraziamento del NurSind agli infermieri impegnati nella difesa della salute dei cittadini

Dopo il primo flash mob organizzato a Torino in data 20 maggio, il NurSind, la più grande rappresentanza sindacale infermieristica italiana, sta portando avanti manifestazioni in tutte le piazze italiane, da Torino, Ancona, Firenze, Genova, a quelle in programma a Milano, Bologna, Perugia, Pescara, fino a Bari e Palermo.

Anche ad Asti, come in molte altre città del Piemonte, NurSind ha deciso di tappezzare le vie della città con manifesti giganti 6×3 per ringraziare tutti i colleghi infermieri impegnati nella difesa della salute dei cittadini, ma il sindacato non intende fermarsi qui.

Non ci interessano bonus e premialità che pure sarebbero dovuti arrivare, chiediamo di poter rivedere la nostra struttura contrattuale, le nostre condizioni di lavoro per riconoscere e valorizzare la professione, garantire la tutela dei diritti che devono essere esigibili anche per noi, esigere una assistenza al cittadino sicura e dignitosa. In termini pratici, rivedere i nostri stipendi e le nostre indennità, rivedere le norme che regolano il nostro rapporto di lavoro attraverso una contrattazione separata dal comparto sanità, vista la peculiarità e la specificità della nostra professione, rivedere le dotazioni organiche e le modalità organizzative” affermano dal sindacato.

Lunedì 8 e martedì 9 è prevista un’altra manifestazione.
Dieci camion, lunghi dieci metri, formeranno un treno lungo cento metri che percorrerà per tutto il giorno le vie del centro della città di Torino e i corsi più importanti nella giornata di lunedì 8 giugno, e davanti a tutti gli ospedali nella giornata di martedì 9 giugno.
I dieci camion mostreranno su ambo i lati manifesti a vela 6 x 3 che ricorderanno allo Stato di mantenere le promesse fatte, di onorare un impegno preso con i cittadini italiani ai quali anche ci rivolgiamo, scendendo direttamente nelle strade.
I camion partiranno da Torino Porta Nuova alle 10 per giungere in piazza Vittorio Emanuele alle 10,15 da dove partiranno alle 10.30 per via Po e tutte le più importanti vie e piazze di Torino.
Non ci fermeremo qua, daremo degna rappresentanza agli infermieri italiani il cui valore non è mai stato riconosciuto nonostante quello che hanno fatto oggi, facevano ieri e faranno domani.