Il Comune di Asti sensibilizza sul 5xmille: “Noi ci mettiamo l’impegno”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comune di Asti sul 5×1000.


Quest’anno lo strumento del 5 per mille è ancora più importante per Asti e può fare la differenza sia per le 90 associazioni supportate da Centro Servizi del Volontariato, sia per il Comune. Entrambi come possibili destinatari della quota detraibile della dichiarazione dei redditi, riceverebbero contributi utili a sostenere la ricerca di nuove risorse per le numerose iniziative sociali/ culturali/ educative, messe in atto per fronteggiare le criticità emerse con il lockdown e ancora di più con il post-lockdown.

Questo momento così difficile dichiarano il Sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore Mariangela Cotto, ha messo ancor più in evidenza che il Comune siamo tutti noi e iniziative come “Dona la spesa”,” spesa a domicilio”, “Noi ci siamo”,” Per famiglie unite e connesse”,”Aiuta medici, infermieri e operatori sanitari”, “Per favore aiutami tu a mantenere le distanze”, “Un tuo vicino è in difficoltà” e molte altre, possano incentivare a destinare il 5 per mille in modo più mirato e consapevole ai bisogni di questo territorio.

Il 5 per mille è quindi una forma di sussidiarietà orizzontale, di collaborazione e di sostegno economico che il cittadino decide di riconoscere.
Il contribuente può devolvere la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), firmando in uno dei cinque appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione ( Modello Unico PF, Modello 730, ovvero apposita scheda allegata al CUD per tutti coloro che sono dispensati dall’obbligo di presentare la dichiarazione. In questo caso la scheda, in busta chiusa, andrà presentata allo sportello di un ufficio postale che provvederà a inviarla all’Amministrazione Finanziaria).
E’ consentita una sola scelta per destinare il 5 per mille. Oltre alla firma, il contribuente indica il codice fiscale del singolo soggetto cui intende attribuire la quota del 5 per mille. A questo proposito il portale dell’Agenzia delle Entrate pubblica gli elenchi dei soggetti beneficiari del 5 per mille.
“ Non c’è concorrenza nel fare del bene, ha sottolineato il Sindaco Maurizio Rasero, l’importante è donare favorendo anche un effetto moltiplicatore di ricaduta sulle molte iniziative intraprese con l’insostituibile apporto del volontariato locale”.