Asti, anziana ha un malore in casa e non riesce a chiedere aiuto: salvata dalla Polizia di Stato

Nella tarda mattinata di ieri, alla Sala Operativa della Polizia di Stato della Questura di Asti arriva la chiamata di una donna che abita ad Asti e che è preoccupata, perchè durante tutta la mattina aveva provato a chiamare l’anziana sorella che però non rispondeva al telefono.

Le Volanti hanno subito raggiunto l’abitazione della donna, nella zona est della città. La donna, da sola al quarto piano,non aveva nessun parente che potesse dare una mano alla Polizia per cercare di entrare in casa. A raccontare l’episodio è la stessa Questura.  “Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, provano a chiamare al cellulare della signora, lo sentono squillare dall’interno dell’appartamento, bussano al campanello ma nulla. La porta di casa era chiusa dall’interno con tutte le mandate.

I poliziotti chiedono, a quel punto, l’intervento del Vigili del Fuoco che, giunti celermente sul posto, riescono ad accedere all’appartamento tramite l’autoscala, infrangendo il vetro della porta finestra. Aprono la porta agli agenti, che entrano in casa, verificano lo stato dell’abitazione e trovano l’anziana donna, in cucina, riversa a terra con il viso rivolto al pavimento, apparentemente esanime.

Gli agenti, allora, si avvicinano alla donna, la chiamano per nome e controllano se c’è battito cardiaco: proprio in quel frangente si accorgono che risponde, anche se in stato confusionale. Immediatamente, gli operatori della Squadra Volanti sollecitano l’intervento dei sanitari del 118, i quali, giunti sul posto, forniscono alla donna le prime cure e, subito dopo, la trasportano con l’ambulanza presso l’Ospedale di Asti.

Gli agenti, quindi, contattano la donna che aveva fatto la segnalazione, la tranquillizzano e le riferiscono che la sorella nel frattempo ha ripreso conoscenza e che può andarla a trovare in ospedale.”