Fillea Cgil Asti: “Covid- 19 vogliamo lavorare ma vogliamo farlo in sicurezza”

Riceviamo e pubblichiamo.

!Il paese non si può fermare ma i lavoratori non dovranno essere sacrificati, la FILLEA CGIL di Asti,intende ribadire che la salute dei lavoratori va salvaguardata e quindi, sia nei cantieri, che in tutti i luoghi di lavoro le imprese e le aziende dovranno attenersi alle disposizioni ministeriali.
Il Governo, rispondendo anche alle ultime sollecitazioni del sindacato, ha sottoscritto con le parti sociali il protocollo di regolamentazione, per il contrasto al VIRUS COVID – 19.

Con i lavoratori stiamo affrontando i problemi posti da questa emergenza, molta è la paura, a casa abbiamo tutti una famiglia, come sindacato ogni giorno ci confrontiamo con le aziende sulla necessità di continuare a produrre e le difficoltà nel reperire i dispositivi di sicurezza; la decisione del governo di non chiudere anche le fabbriche e i cantieri è stata presa dai lavoratori con forte senso di responsabilità, vogliono continuare a lavorare ma non vogliono essere a rischio di contagio.

Per la Fillea, sia chiaro però, che si dovrà sempre partire dall’assunto che la sicurezza dei lavoratori deve prevalere sopra ogni cosa, laddove non ricorrano le condizioni per dare applicazione al protocollo di sicurezza per le lavoratrici e i lavoratori, andranno fatti fermi produttivi per mettere in sicurezza i luoghi di lavoro, facendo ricorso a tutti gli strumenti contrattuali e agli ammortizzatori sociali per sostenere sia i processi di sanificazione che la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro che  per far fronte ad eventuali rallentamenti o sospensioni delle attività produttive.
Solo garantendo la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, si può contribuire a combattere l’espansione del virus, salvaguardare l’occupazione e sostenere l’economia del Paese.”

Paolo Conte
Fillea Cgil Asti