Beni confiscati alla criminalità organizzata: in arrivo ad Asti un nucleo di supporto per la loro gestione

Nella seduta odierna del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi presso la Prefettura di Asti alla presenza del Questore e dei Comandanti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Sindaco di Asti, del Comandante della Polizia Municipale, e del Presidente della Provincia, è stato affrontato il tema della destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, già oggetto di un incontro svoltosi a novembre 2019 presso la Prefettura di Torino.

Su indicazione dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, che sta implementando un nuovo metodo di lavoro volto a valorizzare i procedimenti di destinazione dei beni immobili confiscati, è in fase di ricostituzione presso la Prefettura, sulla base delle linee guida dettate dalla stessa, il “Nucleo di supporto” nel quale saranno coinvolti, oltre a rappresentanti delle Istituzioni e degli Enti territoriali anche esponenti di fondazioni, reti e associazioni del terzo settore.

Il Nucleo avrà il compito di condividere l’elenco dei beni confiscati nel territorio astigiano, acquisire le manifestazioni di interesse propedeutiche alla destinazione dei beni, fornire le informazioni inerenti le assegnazioni, verificare procedure e tempistiche per cogliere le eventuali criticità nelle prassi operative messe in atto a livello comunale, fornire un sostegno continuo e sistematico anche per la definizione di strategie progettuali nella gestione dei beni confiscati, nonché svolgere un monitoraggio sul corretto utilizzo degli stessi.