Giustizia sociale e ambientale: ne parla ad Asti Giuseppe De Marzo

Nell’esperienza quotidiana delle associazioni astigiane che promuovono l’incontro è sempre più viva la consapevolezza del rapporto che c’è tra ingiustizia sociale e ingiustizia ambientale e climatica.

Per questo motivo e per individuare una strada per invertire il corso delle cose, sarà presente ad Asti Giuseppe De Marzo, economista, giornalista, attivista, scrittore, Coordinatore della Rete dei Numeri Pari e Responsabile delle politiche sociali di Libera.

L’incontro, in calendario per venerdì 24 gennaio, dalle 17,30 alle 22,30 al Centro Culturale San Secondo (via Carducci 2 ad Asti), è stato organizzato da una forte rappresentanza dell’associazionismo sociale locale: Acli, Amnesty International Asti, Ananse, Caritas, Casa del Popolo, Centro Missionario, Centro Prov. Istruzione Adulti, Club per l’Unesco Asti, Non Una di Meno, Coll. Universitario Asti Servizio Sociale, Coordinamento Asti-Est, Ethica, Fridays For Future, Legambiente, Libera, Marabù, Migrantes, Oss. per la Sostenibilità dell’Astigiano, Pastorale della Salute, Pastorale Sociale e del Lavoro, Prog. Culturale e Comunicazioni Sociali, Rete Asti Cambia, Rete Welcoming Asti.

“Società e natura, nel modo di produzione e riproduzione neo-liberale, entrano come valori d’uso ed escono come merci. Quando invece, fuori dalle relazioni di mercato, potrebbero riconoscersi come comunità degli uomini e madre terra degli stessi – spiegano i promotorei della serata – Una idea che nel corso del 900 poteva sembrare irrealistica e reazionaria, al superar del secolo appare come una necessità, perché quel modo di produzione neo-liberale, assumendo come valore d’uso uno straordinario sviluppo della scienza e della tecnica, si è globalizzato, si è espanso fino a trar profitto dalla nuda vita, è diventato infine pericolosamente predatorio”.

“Le nostre associazioni – continuano gli organizzatori – mettono in rete le loro azioni non conformi, cercano di trovare un linguaggio comune, una analisi comune, una modalità d’azione che cresca in potenza sociale, superando gli attuali conservatorismi, l’attuale inefficace divisione delle competenze. Esattamente come in questa occasione”.

All’interno dell’incontro, dalle 20 alle 21, ci sarà una pausa conviviale con De Marzo (contributo 10 euro, prenotazione entro il 23 gennaio a ccss@consorziocoala.org).

Per informazioni: welcomingasti@gmail.com