Intorno all’albero fatto all’uncinetto, a Scurzolengo conclusa la rassegna “Terre di racconti”

Nel weekend dell’Immacolata è nata a Scurzolengo una nuova iniziativa popolare, nel solco della memoria e della teatralità popolare: “Tutti attorno all’albero!”.

Da marzo, ininterrottamente ogni giorno, un gruppo di quattordici donne e amiche del paese (Anna Andreazza, Silvia Bielli, Maria Caputo, Laura Cavagliante, Patrizia Cortese, Aurora Delcre’, Ernestina Depanis, Adua Fenocchio, Luciana Novo , Menica Poncini, Giuseppina Raviola, Rita Sacillotto, Gabriella Savoia e Maria Viarisio), su iniziativa e idea del Sindaco Gianni Maiocco e dell’amministrazione, ha lavorato a realizzare una creazione davvero sorprendente: un albero di Natale alto sei metri fatto tutto di pizzo realizzato all’uncinetto e lavoro a maglia e con decorazioni e cuciture fatte tutte a mano, che è stato montato nel centro della piazza Domenico Gay.

Questa sorprendente opera è stata inaugurata alla presenza di alcuni sindaci dei paesi attorno e di Elisabetta Serra (presidente dell’Ecomuseo BMA) e con l’arrivo dei personaggi del Gelindo dei J’Arliquato; attorno il mercatino natalizio con prodotti tipici monferrini.

Grande commozione e gioia nella piazza piena di gente, con la consapevolezza per la comunità di Scurzolengo di “aver reso memoria” questo giorno, che verrà ricordato nel futuro.

L’idea del Sindaco Gianni Maiocco stata è mossa dalla volontà di “riacquisire il senso della comunità”, riscoprire le peculiarità dei luoghi.

Questa bella iniziativa è dimostrazione che la tradizione non è qualcosa che è stata costituita in passato e stabile per sempre, ma che nasce e rinasce continuamente, grazie alle persone che la ripensano ad ogni generazione.

La rassegna “Terre di racconti” è sostenuta dalla Regione Piemonte ed è diretta da Massimo Barbero per l’Archivio Teatralità Popolare di casa degli alfieri.