Domenica Concerto di Natale dell’Istituto di Musica Verdi con Asti Sistema Orchestra e il Coro di Voci Bianche di Mondovì

Nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes musica classica e repertorio natalizio con docenti e allievi dell’Istituto Verdi insieme a realtà della scena astigiana e piemontese

Strumenti e voci per celebrare il Natale.

Domenica prossima, 22 dicembre, l’Istituto Verdi di Asti organizza il Concerto di Natale, che sarà l’occasione per un felice incontro tra diverse realtà musicali astigiane e piemontesi. L’appuntamento è alle 16.30 nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes (Torretta). Ingresso libero.

I Docenti dell’Istituto si esibiranno in due duetti. Fernanda Saravalli all’arpa e Leonard Plumbini al violoncello saranno impegnati su trascrizioni e repertorio originale per questo duo particolare tutto da scoprire. Quindi Giovanni Scotta al pianoforte e Andrea Bertino al violino eseguiranno brani di Beethoven.

Presentato da Stefano Goia, coordinatore didattico dell’Istituto Verdi, l’evento di domenica proseguirà con la musica suonata da ASO Asti Sistema Orchestra. L’ensemble, fondata nel 2015 dall’insegnante di musica Antonella Pronesti, è diretta dal maestro Fabio Poggi e conta una ventina di giovani elementi, di cui fanno parte anche alcuni allievi dell’Istituto. ASO insieme ai docenti del Verdi eseguirà un repertorio di autori classici e brani natalizi. La collaborazione tra ASO e Istituto Verdi proseguirà nel 2020 per avviare all’attività orchestrale gli allievi che frequentano i corsi di musica in via Natta 22.

Al Concerto di Natale di domenica sarà ospite anche il Coro di Voci Bianche della Scuola Comunale di Musica di Mondovì, di cui è direttore Maurizio Fornero. Insieme ad Asti Sistema Orchestra, il Coro eseguirà brani natalizi selezionati per questa occasione. L’evento di domenica chiude la mini rassegna “Aspettando il Natale” dell’Istituto di Musica Giuseppe Verdi di Asti, che nel corso di dicembre ha proposto in concerto la “Messa per il Santissimo Natale” di Alessandro Scarlatti e successivamente il saggio degli allievi dei corsi avanzati.

[Nella foto l’orchestra ASO in un recente concerto]