Nuova viabilità in Piazza Alfieri e in piazza Torino: in Municipio il piano urbano del traffico discusso con i commercianti

Nuova viabilità in piazza Alfieri e una rotonda in piazza Torino al posto del distributore: questi i primi punti certi in attesa dell’approvazione del piano urbano del traffico.

Progetti affrontati in municipio nell’incontro con i commercianti convocato dal sindaco Rasero, con il vice sindaco e assessore Marcello Coppo e Beppe Francese, presidente della commissione Sviluppo Economico. Un’occasione per approfondire e discutere il piano del traffico, in particolare la realizzazione del nuovo parcheggio, l’ampliamento della Ztl e dell’isola pedonale, ma anche per fare luce su bisogni e urgenze delle diverse zone della città toccate da un piano che al momento non è ancora definito nel dettaglio.

Dalla platea, molte le preoccupazioni dei negozianti che hanno chiesto chiarimenti soprattutto sulle zone candidate a diventare pedonali. Con una prima rassicurazione del sindaco Rasero sulla questione posteggio: “La certezza è che senza la realizzazione di un nuovo parcheggio non si perderà quello di piazza Alfieri”.

NUOVA VIABILITA’ IN PIAZZA ALFIERI.

Già deciso il cambio di viabilità in piazza Alfieri a partire dall’estate: chiusura al traffico del lato Portici Anfossi, con doppio senso di marcia sul lato a ridosso dei Portici Pogliani per consentire il collegamento tra la zona Nord e quella Sud. Per gestire il cambio di viabilità sarà realizzata una rotonda tra piazza Alfieri e viale Vittoria. Chiuso al traffico, invece, il lato Portici Anfossi ma anche piazza Libertà destinata a diventare sede per l’ampliamento del mercato, insieme a piazza San Secondo e piazza Statuo. Lo spostamento del mercato di piazza Alfieri è previsto per l’estate, prima del Palio, non appena saranno risolte le questioni tecniche per allestire gli spazi e disporre i banchi nelle nuove zone centrali della città.

PIAZZA TORINO.

Il Comune non ha rinnovato la concessione per il distributore di piazza Torino, in scadenza a dicembre. L’obiettivo è realizzare una rotonda per ampliare gli spazi e, di conseguenza, migliorare e alleggerire la viabilità. Tempistiche non immediate, almeno un anno dalla chiusura del distributore, per bonifica dell’area, progettazione e realizzazione della rotonda.

SEMAFORO IN VIA MONSIGNOR ROSSI.

Tra i negozianti di corso Alfieri, quelli a ridosso da piazza Roma, preoccupa l’idea di chiusura della piazza e del suo posteggio: per evitare la completa chiusura, l’idea dell’amministrazione è attivare a un senso unico alternato su via Monsignor Rossi con ingresso e uscita dalla piazza regolati da semaforo.

PREOCCUPAZIONI E PROPOSTE.

Occhi puntati sull’inquinamento che soffoca corso Dante: “Questione discussa da tempo, destinata a peggiorare. Ormai una situazione invivibile con aria irrespirabile”. E una residente ha portato a testimonianza un barattolo contenente acqua scura raccolta pulendo il balcone sul corso, “piena di polveri sottili”. Se per qualcuno la rottura del semaforo sembra aver reso il traffico più fluido, altri propongono di tornare al corso Dante a senso unico come 20 anni fa.

L’Ascom, per voce del direttore Claudio Bruno, ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di “scelte coraggiose e soluzioni sostenibili” partendo dalla riqualificazione delle aree mercatali, conciliando commercio fisso e ambulante, invitando anche a tenere conto delle necessità dei residenti in Ztl.

E proprio sui pass per i residenti Ztl, Rasero spiega: “Se oggi vale un unico pass, con l’ampliamento della zona a traffico limitato si dovrà pensare a permessi limitati all’area di residenza, per evitare che le auto girino liberamente in tutta la Ztl”. Se l’opinione comune è la necessità di rivedere i trasporti pubblici (“anche provinciali per consentire a chi abita fuori di raggiungere facilmente la città”), il discorso cambia in base alla via, ampliando lo sguardo oltre il piano del traffico.

Rassicurati i commercianti di via XX Settembre (“non sarà toccata dal piano”), per molti negozianti del centro resta “fondamentale mantenere il posteggio di piazza Alfieri, per essere raggiungibili dai clienti e non essere schiacciati dalla concorrenza dei centri commerciali”.

Commercianti concordi sul fatto che “i parcheggi devono essere legati alla possibilità di raggiungere il centro”, diverse le proposte alternative al “buco” di piazza Alfieri: raddoppio di Campo del Palio o di piazza De André. Non percorribile la soluzione dei parcheggi scambiatori (“hanno già dimostrato l’inutilità”) e troppo lontano dal cuore della città la proposta su piazza d’Armi (“peraltro destinata a ospitare il nuovo Palasport”).