Un ospite d’eccezione per gli studenti dell’Istituto Artom di Asti, per gli incontri di educazione civica, cittadinanza attiva e legalità: martedì 26 novembre ha tenuto infatti un incontro il Tenente Colonnello Biagio Fabrizio Carillo, comandante dei NAS di Asti, Alessandria e Cuneo, criminologo, docente universitario, scrittore di libri noir.
L’Italia e l’unico paese al mondo che ha un corpo militare, i Carabinieri, dedicato alla tutela della salute sin dal 1962, ha spiegato ai ragazzi Carillo: attualmente sono impegnate circa 100 unita. II Nucleo del sud Piemonte a stato costituito in seguito ai casi di vino al metanolo negli anni Ottanta.
Nel suo intervento it Comandante ha illustrato ai ragazzi i settori (ben diciotto) di competenza dei militari appartenenti ai NAS: attività controllo e vigilanza igienico sanitaria nelle materie di competenza dello Stato e degli Enti locali, ma anche attivitò investigativa.
“La salute umana intesa come stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non come semplice assenza di malattia viene considerata un diritto e come tale si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle persone”, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e questo principio rappresenta il fondamento del lavoro del Corpo: dai controlli sul doping e sull’uso degli anabolizzanti (anche negli sport svolti a livello dilettantistico e amatoriale), all’attività investigativa e di controllo in ospedali, pronto soccorso, case di riposo, comunità per disabili, terapeutiche e di recupero, alla farmaco vigilanza, ai controlli negli allevamenti e nei canili in cui si considerano non solo l’applicazione delle norme ed i protocolli ma anche il benessere degli animali, in collaborazione con ASL e veterinari.
Gli esempi pratici relativi alla vita quotidiana (dal prosciutto crudo alle marmellate senza zucchero, dal miele al vino biologici), i pericoli dei consigli improvvisati per gli acquisti sul web o, ancor più rischiosi, sul dark web, l’attenzione alle norme igienico sanitarie nel campo della ristorazione sono stati spunti di riflessione e dibattito.
L’invito agli studenti è di essere portatori, nel proprio contesto, di legalità e di corretta informazione senza dimenticare la nostra cultura e le nostre tradizioni, che sono fonte di eccellenza dei nostri prodotti e della nostra alimentazione.
Nella foto di copertina, Biagio Carillo con i docenti Stefano Biasiucci e Chiara Cerrato.