Indagine del PD Asti: “Ecco cosa pensano gli astigiani sui temi ambientali”

La questione ambientale è uno dei temi di maggiore attualità, sia a livello internazionale sia a livello locale, ad Asti in particolare in seguito ai primi incontri sul Piano del Traffico.

Il PD di Asti, prima ancora che si iniziasse a discutere sul PUT, aveva deciso di fare una piccola indagine per capire quale fosse la percezione dei cittadini sul tema ambiente e ieri ha convocato la conferenza stampa per la presentazione dei risultati dell’Indagine. A rappresentare il circolo astigiano erano presenti la capogruppo in consiglio, Maria Ferlisi, Alberto Ghigo, il coordinatore cittadino Mario Mortara e Rosella Sciutti che ha curato il questionario.

“Questa indagine si propone anzitutto di verificare la percezione dei cittadini astigiani in merito ai problemi relativi all’inquinamento ambientale della città e alle iniziative dell’Amministrazione Comunale per fronteggiarli. Una parte del questionario intende inoltre raccogliere le proposte e i “buoni propositi “dei cittadini volti a migliorare l’ambiente in cui vivono” hanno spiegato i rappresentanti del PD di Asti.

Prima di passare all’analisi dei risultati una doverosa precisazione da parte dei promotori dell’iniziativa “si tratta di un sondaggio, non stiamo parlando di un’indagine vera e propria in quanto il numero dei partecipanti non è particolarmente significativo, ma si tratta di uno strumento che ci ha permesso di capire come il tema ambientale stia a cuore ai cittadini di Asti e quindi lo mettiamo a disposizione di tutti per approfondire la questione”.

Al questionario hanno risposto circa 300 persone con una leggera prevalenza degli uomini, con quasi il 45% appartenenti alla fascia di età tra i 45 e i 65 anni.

Dal questionario emerge con oltre il 50% degli intervenuti ritiene insufficiente la qualità dell’ambiente in Asti (di questi un 12% la valuta pessima), indicando come problemi principali la qualità dell’aria (oltre il 73%) e il degrado urbano (65%). Solo uno su quattro ritene che i cittadini astigiani siano abbastanza rispettosi dell’ambiente, indicando come principali comportamenti negativi lo scarso rispetto per il decoro urbano (71,30%) e l’utilizzo eccessivo delle auto (70%).

Negativo il giudizio sull’attenzione in materie di tutela ambientale del governo (insufficiente per il 71%) e dell’amministrazione comunale (58,40%), per quest’ultima pesano i giudizi negativi in particolare sul tema della qualità dell’aria (18% pessima e 55% insufficiente), sul degrado urbano (18% e 54%) e sul controllo e sanzioni verso chi inquina (27% e 51%).

Infine quando si valutano le azioni personali, il 96% degli intervenuti ha dichiarato di non gettare i rifiuti per strada, mentre oltre il 90% cerca di ridurre i rifiuti e fa bene la raccolta differenziata. Tra le priorità per migliorare l’ambiente quasi il 50% indica l’ampliamento delle zone pedonali e ZTL e il potenziamento del trasporto pubblico urbano, mentre tra le azioni che sarebbero disposti ad intraprendere uno su due indica Educare figli e nipoti a comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente, mentre il 44% sarebbe disposto a spostarsi in bici, a piedi, con i mezzi pubblici o con il car sharing.

Per visionare i risultati completi del questionario clicca QUI.