Spente le prime 25 candeline del Rotary Club Canelli-Nizza

Nel 1994 Enrico Rossi era Governatore dell’allora Distretto 2032 (Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria) e Giorgio Pazzi era presidente dell’RC Asti quando nell’Assemblea i Soci del Rotary Club “Padrino” di Asti ha votato la cessione di 38 comuni (a sud della provincia) del proprio territorio a favore del costituendo R.C. Canelli-Nizza Monferrato.

Dopo un breve periodo di gestazione, la carta Costitutiva al R.C. Canelli-Nizza Monferrato fu consegnata nel mese di ottobre del 1994. Il primo presidente eletto dai 32 soci fondatori fu Giuliano Noè. Questo e molti altri aneddoti sono stati raccontati dal presidente del R.C. Canelli Federico Braggio nella serata di gala che ha festeggiato i primi 25 ani della storia del club di servizio da lui attualmente presieduto.

Una cerimonia ricca di contenuti ed emozioni e sentita amicizia. In apertura il Presidente Braggio ha letto il messaggio di auguri della Governatrice del Distretto 2032 del Rotary Ines Guatelli, che non ha potuto intervenire.

Numerosi attestati di stima e affetto lo hanno tributato tutte le autorità presenti, come il Prefetto di Asti Alfonso Terribile, il Questore Alessandra Faranda Cordella, il comandante della Guardia di Finanza di Asti Maggiore Roberto Ravazza, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Canelli Capitano Alessandro Caprio, l’assessore regionale Marco Gabusi, il Sindaco di Canelli Paolo Lanzavecchia, il sindaco di Nizza Simone Nosenzo, il Vescovo di Acqui Mons. Luigi Testore; naturalmente presenti anche le autorità rotariane con i due Past Governatore distrettuali Gino Montalcini e Beppe Artuffo, il Past Governor del distretto francese 1760 e presidente del Club di Martigues, club gemello con Canelli-Nizza Jean Vist, l’assistente del Governatore Luigi Gentile, il Distret Delgate E/GMA Giorgio Gianuzzi, il presidente del RC Porta Vittoria di Milano Paolo Bianchi, la presidente del Rotaract Alto Monferrato Cecilia Firato, la presidente all’Espansione del Distretto 104 dell’Inner Wheel Patrizia Bergese Bogliolo Gentile, la presidente dell’Inner Wheel di Asti Augusta Mazzarolli, la Past President dell’Inner Wheel di Asti Donatella Testa Gianuzzi, il presidente del Lions Club Nizza-Canelli Oscar Bielli.

E poi numerosi soci con anche una ricca delegazione di soci del club gemello, il Rotary Club Martigues della Francia del Sud. Nel corso della cerimonia sono stati distribuiti anche i maglietti ai presidenti che nel corso dei venticinque anni si sono alternati alla carica di presidente del Club ed infine il presidente Federico Braggio, visibilmente emozionato ha consegnato anche le onorificenze Rotariane, le medaglie intitolate la fondatore del Rotary Paul Harris, a tre soci benemeriti del Club: Giuliano Noè, Giuseppe Cotto e Giorgio Coletti. E’ stato presento il libro “1994-2019 25 anni di servizio al di sopra di ogni interesse personale” che come ha ricordato il presidente Federico Braggio nel suo discorso: “Per ripercorrere la storia del Club abbiamo pensato di pubblicare un libro che mettesse ‘nero su bianco’ le diverse iniziative e services che abbiamo portato avanti in questo quarto di secolo”.

E proprio i service sono il fiore all’occhiello del Club Canelli-Nizza Monferrato a partire da quelli per l’istruzione, la salute, la comunità locale, passando ai services internazionali e a quelli per il territorio con il premio immagine e la strepitosa Bagna Caoda. E il tutto è racchiuso nel motto del Club scelto dal primo presidente Giuliano Noè nel lontano 1994 che ancora oggi è tenuto vivo dai suoi 36 Soci: “Servire con amicizia”.

Nella foto 1: da sinistra il presidente del Rotary Club Canelli-Nizza Federico Braggio consegna la PHF al primo presidente del Club, Giuliano Noè con a fianco Michele Chiarlo socio fondatore.
Nella foto 2: a sinistra il Prefetto di Asti Alfonso Terribile durante il suo intervento con il presidente del Club Federico Braggio
Nella foto 3: i Soci fanno da corona alla torta del 25° anniversario del Rotary Club Caneli-Nizza.