“Dove vanno a finire i soldi che il Comune guadagna dalle multe?”

Quello delle multe è da sempre un tema piuttosto antipatico per i cittadini, che spesso, anche solo a causa di banali momenti di distrazione, si trovano a dover pagare sanzioni piuttosto salate.

A tutti è capitato, almeno una volta della vita, di chiedersi “Dove vanno a finire i soldi che il Comune guadagna dalle multe?” Proprio in questi giorni la Giunta comunale di Asti è tornata ad esaminare il bilancio delle sanzioni di quest’anno, spiegando così in cosa verranno investiti i ricavati di quest’anno, o almeno una loro porzione, a partire dal 2020.

Secondo il Codice della strada, radicalmente aggiornato una decina di anni fa, del denaro incassato dalle violazioni delle norme almeno il 50% deve essere reinvestito in tre ambiti: manutenzione della segnaletica stradale, potenziamento delle attività di controllo delle violazioni e messa in sicurezza e ammodernamento delle strade.

A fronte dell’entrata di un milione e 400mila euro registrata quest’anno nella nostra città, il Comune si è dunque impegnato a destinare una quota di 700mila euro – la metà dei ricavi – ai tre punti previsti dal Codice della strada, cui vanno a sommarsi altre spese minori relative a fondi garanzia e rimborsi. Di questi, 320mila saranno destinati alla segnaletica, 43mila al controllo e 405mila alla messa in sicurezza delle strade.

E’ infine previsto lo stanziamento di fondi straordinari per l’acquisto di speciali dotazioni tecniche e per la realizzazione di misure di assistenza e previdenza per la Polizia. I fondi rimanenti saranno a disposizione del Comune.