Nasce 8, progetto di recupero e valorizzazione della sentieristica nel nord-ovest astigiano

Una nuova iniziativa per valorizzare il Basso Monferrato astigiano è venuta alla luce con importanti obiettivi.

Stiamo parlando di “8 Basso Monferrato”, nato nella primavera 2019 dall’iniziativa dell’associazione PIAM Onlus di Asti, con l’intento di proporre un progetto di recupero e valorizzazione della sentieristica del territorio nord-ovest astigiano.

Proprio in quei territori, PIAM gestisce da anni i progetti di accoglienza SPRAR per profughi e rifugiati, in collaborazione con le amministrazioni comunali locali. Sono stati gli stessi Comuni di Chiusano d’Asti, Castellero, Monale e Cortandone a rispondere per primi all’appello di PIAM che cerca appoggio dai soggetti operanti sul territorio. La rete di collaboratori presto si allarga con l’adesione di realtà che mettono a disposizione la propria professionalità: l’associazione BeWood Outdoor Brigade di Asti, il laboratorio informatico OpenLab.Asti, l’associazione Cavalcavalli di Cerreto d’Asti, il Distretto Paleontologico Astigiano e il Dipartimento di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino.

È convinzione del comitato – spiegano i promotori – che il turismo, consapevole, sostenibile e rispettoso dei luoghi e di chi li vive, possa rappresentare la chiave di svolta per favorire un processo di rigenerazione rurale che passa dalla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale ed è frutto di sinergie e collaborazioni fra tutti i soggetti, pubblici e privati, che operano sul territorio.

In questi primi mesi di lavoro è stato mappato il percorso, definendo un tragitto a forma di 8 di circa 80 km a scavalco fra 15 Comuni, fruibile a piedi, in bici e a cavallo.”

Sono già in programma diverse iniziative sui sentieri dell’8 che verranno presentate a breve per portare alla ribalta un territorio affascinante ancora poco frequentato.