Comune di Asti, CSVAA e Pastorale Migranti insieme per promuovere il volontariato tra e con gli stranieri

Appuntamento il 5 ottobre con la festa dei popoli

Ad Asti risiedono 9.618 cittadini stranieri, provenienti da 99 Paesi: di questi 3.077 sono albanesi, 1.580 romeni, 1.381 marocchini, 487 nigeriani, 419 moldavi, 376 cinesi. Al momento, però, sono solo 4 le associazioni di stranieri, quelle che riuniscono la comunità albanese, quella senegalese, quella gambiana e quella ivoriana.

“Ancora poche – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Mariangela Cotto – per questo abbiamo pensato di promuovere il volontariato tra e con gli stranieri, così come la nascita di nuove associazioni”. In questo percorso, promosso dall’assessorato Politiche sociali con il Centro servizi volontariato, s’inserisce la “Festa dei popoli”: organizzata dall’ufficio diocesano per la pastorale Migranti in occasione della Giornata mondiale del Migrante, la festa si svolgerà sabato 5 ottobre in piazza Castigliano e nel vicino Foyer delle Famiglie (via Milliavacca).

“Una giornata destinata a coinvolgere gli stranieri residenti in città e nella provincia, che sono oltre 124 mila – hanno spiegato Daniela Iavarone e Paolo Maccario (ufficio diocesano Pastorale migranti) – Stiamo lavorando per promuovere un clima di accoglienza, per creare occasioni di incontro anche in collaborazione con altre realtà del territorio come il Cpia e il Centro missionario diocesano. Stiamo costituendo una rete che va oltre la giornata del 5 ottobre”. Il programma della “Festa dei popoli” alternerà spettacoli etnici, momenti di preghiera interreligiosa, confronti e gastronomia, “per promuovere la scoperta di culture diverse”.

Già annunciata la partecipazione di almeno 10 comunità etniche, quelle di Brasile, Albania, Gambia, Filippine, Nigeria, Senegal, Egitto, Marocco, Costa d’Avorio, Romania, “ma l’augurio e che se ne aggiungano altre” ha detto Daniela Iavarone.

Presenti il sindaco Rasero, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Boccia, il direttore della Fondazione Crat Mario Sacco, il consigliere comunale e provinciale Francesca Ragusa (in Provincia ha la delega al volontariato), il presidente del Csv Piero Baldovino, alla conferenza stampa hanno partecipato anche alcuni ragazzi del Servizio civile.