Corsi di formazione, progetti e raccolta fondi: un primo bilancio 2019 per l’Associazione Missione Autismo di Asti

Tempo di bilanci per l’Associazione Missione Autismo di Asti, nata nel 2009 per sostenere percorsi riabilitanti e abilitanti per bambini e ragazzi affetti da autismo e impegnata sul territorio di Asti e della sua provincia.

I primi sei mesi del 2019 sono stati caratterizzati infatti da diverse iniziative che quotidianamente impegnano gli operatori e i volontari di AMA: dall’organizzazione di corsi di formazione alla creazione di occasioni di incontro che trasformino l’idea della persona con disabilità da bisognosa di aiuto a membro attivo della comunità, fino alla partecipazione a tavoli e incontri inter-istituzionali con Servizi Sociali, Enti gestori di servizi riabilitativi ed educativi, scuole e associazioni per sostenere i diritti acquisiti e per costruire reti formali che costruiscano progetti personalizzati con la persona disabile e con la famiglia.
AMA fa anche parte del Coordinamento Autismo Piemonte, con cui porta avanti azioni di formazione e istante politiche a livello regionale e nazionale.

“AMA – spiega la presidente dell’Associazione, Paola Bombaci – si avvale di uno Staff multidisciplinare di operatori, che costruiscono gli interventi sulla base scientifica dell’analisi del comportamento applicata (ABA), con la supervisione clinica e il coordinamento di Claudio Bivacqua, consulente ABA BCBA, analista del comportamento”.

FORMAZIONE E SUPERVISIONE
Il 2019 di AMA Asti si è aperto all’insegna della formazione, con incontri che si sono svolti, a gennaio e febbraio, presso il Centro Autismo “E. Micheli” di Novara: una supervisione clinica a cura dell’equipe guidata dalla dottoressa Chiara Pezzana e un incontro di formazione per realizzare il progetto nazionale occupazionale per ragazzi disabili “Book Box”.
L’attività di formazione è proseguita anche a marzo, con gli incontri per i tutor “vita indipendente” tenuti dalla professoressa Cecilia Marchisio, del Centro per i Diritti e la Vita Indipendente dell’Università di Torino, e rientranti nel progetto “Sostenere il percorso di vita con la co-progettazione capacitante”.
In questo periodo, inoltre, alcuni operatori di AMA sono stati impegnati nel Corso per Tecnici del Comportamento Certificati, Registered Behavior Technician.

PROGETTI E COLLABORAZIONI
Nel mese di marzo è stata avviata una collaborazione con il corso di Costruzione Ambiente e Territorio dell’Istituto Giobert di Asti per la stesura di un progetto di ristrutturazione della sede dell’Associazione, in via Monti, ad Asti; tale progetto ha partecipato ad un concorso nazionale, classificandosi al terzo posto.
Il mese di maggio ha visto, invece, l’accordo con la Birreria Doppio Malto di Asti, che ha deciso di riservare un tavolo alle famiglie dell’Associazione, e con il negozio Barber Shop di Asti, che ha dato disponibilità dell’apertura del suo locale nei giorni di chiusura dell’attività per i bambini e i ragazzi di AMA.
Sempre a maggio, la presentazione di un progetto nel corso della cena sociale del Lions Club, con la consegna di un contributo di 4.000 euro, e il rinnovo della Convenzione con il Comune di Asti per l’uso del Trovamici di Via Monti, sede dell’Associazione. Il Fund raising “Sporcatevi le mani” raggiunge intanto quota 50 adesioni.

bilancio ama primi sei mesi 2019

EVENTI
Diversi gli eventi che, tra aprile e giugno, hanno animato l’Associazione Missione Autismo di Asti:  il 2 aprile la festa “Sede AMA aperta”, in occasione della Giornata di sensibilizzazione dell’Autismo; il 10 maggio, al Teatro Alfieri, lo spettacolo di raccolta fondi “N’a vira a n’Astiera n’ostu”, organizzato dalla Compagnia I Narratempo; l’11 maggio una raccolta fondi organizzata dal negozio Barber Shop di Alessandro Sesta e dalla Birreria Doppio Malto; il 20 maggio ad Alba, in occasione della Fiera Internazionale del Tartufo bianco, la consegna ad AMA di un assegno di 6.000 euro per l’evento “La giostra di Nina”; il 16 maggio l’evento “A centro campo” con ospite Alessandro Sesta e Vasile Mogos, giocatore della Cremonese, il quale ha voluto donare all’associazione il ricavato della serata; il 1 giugno il concerto benefico pro AMA dell’associazione “Clericalia et Alia”; 15 giugno la quinta edizione della CorriAMA, che ha visto una grande partecipazione sia di grandi sia di piccoli, grazie alla collaborazione ormai consolidata con Asti Rugby A.S.D e Progetto Junior, ma anche alla partecipazione di diverse società sportive e non e all’importante sostegno  dell’associazione “Anita e i suoi fratelli”.

bilancio ama primi sei mesi 2019

COSA FA AMA ASTI
L’attività dell’Associazione si concentra su: servizi di consulenza per la realizzazione di progetti e percorsi individualizzati secondo i più moderni e accreditati approcci per la riabilitazione e l’abilitazione nella sindrome autistica.

Per questo è stato costituito uno staff multiprofessionale che concorre a stilare programmi individualizzati, condivisi con scuola, famiglia e altri centri riabilitativi, a valutarne l’efficacia attraverso compilazione di schede di prese dati e a monitorarli nell’andamento. Il servizio è costituito da professionisti che collaborano con Ama, interni al Direttivo e allo Staff, e risorse reperite con varie forme di fund raising. I professionisti sono psicologi, logopedisti, neuropsicomotricisti, assistenti alla persona e terapisti ABA, educatori, istruttori sportivi.

Inoltre AMA si occupa di: organizzazione di uno sportello con segreteria per accoglienza, ascolto dei bisogni dei genitori e supporto legale, con un avvocato volontario Ama e supporto ad insegnanti ed operatori anche attraverso materiale e libri da visionare; supporto per la costruzione di progetti di vita indipendente per l’età adulta, con la consulenza del Centro Studi dei Diritti e della Vita indipendente dell’Università di Torino; supporto attraverso contributi economici e risorse di volontariato allo svolgimento di attività sportiva: nuoto, atletica, cavallo ecc.; organizzazione attività occupazionali/prelavorative per i ragazzi grandi costruzione di una rete di luoghi e associazioni sul territorio per svolgere attività inclusive di tempo libero o volontariato; gestione di una sede operativa, “Trovamici” di via Monti, concessa dal Comune di Asti, dove si svolge gran parte delle attività dell’associazione; eventi formativi, convegni e seminari per insegnanti, operatori, genitori, volontari; partecipazione al Coordinamento Autismo Piemonte; partecipazione a tavoli di lavoro sul territorio comunale e provinciale su disabilità e su autismo; lavoro di Rete in particolare con Comune di Asti e associazioni del territorio; scrittura di Bandi per la ricerca fondi; eventi benefici e di promozione dell’associazione.