Lettere al direttore

Impianto per il riciclo di pannolini e assorbenti: la proposta del sindaco di Villanova d’Asti

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del primo cittadino di Villanova d’Asti, Christian Giordano.

Avendo verificato che questa settimana è stata approvata la normativa sull’end of waste, sarà possibile d’ora in avanti rivendere i cosiddetti prodotti chiamati “primi secondi” come nel caso dei pannolini ed assorbenti dai quali si ricava cellulosa, polimeri super assorbenti e plastica.

Si potranno quindi recuperare e non mandare a incenerimento o discarica ben 900.000 tonnellate l’anno di rifiuti che è circa il 4% di tutto quello che va in discarica anche con impatti ambientali importanti: questo è l’ammontare dei prodotti assorbenti che ogni anno finiscono in discarica come rifiuti indifferenziati. I vantaggi per l’ambiente sono molteplici prendendo spunto dal primo impianto al mondo che è stato fatto in Veneto, dall’azienda Contarina.

Nell’assemblea dei sindaci del Consorzio Bacino rifiuti astigiano del 21 maggio scorso, ho chiesto che fosse posta all’attenzione del presidente e del sindaci presenti, la necessità di fare in modo che GAIA, l’azienda che per conto dei comuni astigiani smaltisce e recupera i rifiuti attraverso i diversi impianti in gestione, si faccia carico di verificare la fattibilità di una realizzazione di un impianto simile che avrebbe indubbi vantaggi economici ed ambientali per l’astigiano ovvero anche per le province limitrofe.

Sarà mia cura verificare l’avanzamento delle analisi a tal proposito – ho chiesto al presidente del C.B.R.A. ti tenermi aggiornato e coinvolgermi se lo ritenesse opportuno – visto il dovere morale e materiale che abbiamo nel implementare politiche virtuose per il rispetto di chi vive questa terra e delle nuove generazioni.

Christian Giordano – sindaco di Villanova d’Asti