Asti, alla sbandierata del Santo l’esibizione di sbandieratori e musici in erba

Domenica 12 maggio 2019, l’ A.S.T.A.-Gruppo Sbandieratori del Palio di Asti, rinnova la propria partecipazione all’iniziativa, organizzata dal Collegio dei Rettori, denominata “Sbandierata del Santo”- Esibizione di sbandieratori e musici in erba.

L’iniziativa preceduta dal corteo, con partenza da Piazza Roma nel primo pomeriggio, giungerà nella significativa cornice di Piazza S. Secondo dove i musici e gli sbandieratori dei gruppi giovanili dei Rioni, Borghi e Comuni partecipanti al Palio si esibiranno, in un clima volutamente non competitivo, con la precisa volontà di valorizzare e consolidare il futuro delle tradizioni astigiane.

L’ A.S.T.A., sull’onda dei consensi dello scorso anno, ha istituito una Giuria formata da cinque membri del mondo giornalistico e intimamente legati alla nostra città, il cui compito sarà di consegnare il “DRAPPO A.S.T.A. 2019” al gruppo giovanile ritenuto più meritevole ed un attestato di partecipazione ai Gruppi presenti in Piazza.

La giuria, che esprimerà i voti su apposita scheda, è così composta:
Fulvio Lavina: Responsabile della redazione Asti del quotidiano La Stampa.
Sergio Miravalle: E’ stato caposervizio della redazione di Asti del quotidiano La Stampa e presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte nel 2007. Attualmente dirige la rivista “Astigiani”.
Ezio Mosso: Ha un trascorso come dirigente funzionario dell’Unione Industriali e Direttore della Cassa Edile, nonché giornalista e dirigente sportivo.
Beppe Rovera: E’ stato giornalista, curatore e conduttore della trasmissione Ambiente Italia su Raitre, oltre che redattore del tg3 Piemonte, e, fino a un mese fa, Consigliere Comunale. Con Gianfranco Bianco, ha condotto le dirette televisive del Palio di Asti per Rai 3.
Alessandro Sacco: Giornalista e pubblicista. Attualmente è redattore della rivista Astigiani.

Il “Drappo A.S.T.A 2019 ” intitolato “Il gioco delle bandiere” è quest’anno opera del maestro Carlo Quaglia, un’artista di origine toscane che vive e lavora ad Asti, legato alla tradizione della bandiera, amico ed ex sbandieratore A.S.T.A.

Domenica a “parlare” saranno i giovani atleti che con rulli di tamburi, con squilli di chiarine e con le bandiere al vento sapranno, come l’anno scorso, stupire il pubblico presente.